L’Elettrocarbonium torna a produrre

Lunedì mattina è tornata a suonare la storica sirena dello stabilimento di Narni

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A 17 mesi dalla fermata degli impianti – avvenuta il 13 febbraio del 2014 – lunedì mattina è ripresa ufficialmente l’attività della Elettrocarbonium di Narni.

RINASCE L’ELETTROCARBONIUM: GUARDA L’INTERVISTA A MICHELE MONACHINO

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Il primo elettrodo

Si riparte La produzione vera e propria partirà già dalla prossima settimana. Attualmente, dal punto di vista della forza lavoro, sono impegnate circa venti persone nell’ambito delle manutenzioni, ma l’azienda conta di riassorbire entro la fine di agosto circa sessanta lavoratori dell’ex Sgl Carbon. Per altri trentacinque rimane, al momento, la mobilità.

RIPRENDE L’ATTIVITA’ DELL’ELETTROCARBONIUM: LE FOTO

Nodi Non è un mistero che, al momento, i costi energetici che l’azienda deve sostenere sono decisamente altri, circa il triplo rispetto ad altre realtà nazionali. Su questo, sindacati e azienda hanno chiesto un impegno al Governo e alla stessa Regione, per sostenere la ripresa di una produzione di grande valore, non solo simbolico, per l’intero territorio ternano-narnese. Altro nodo è quello dei rapporti commerciali con Ast: al momento sono decisamente marginali ma si dovrà fare qualcosa di più, soprattutto dalle parti di viale Brin, per creare quella sinergia – decisiva per il territorio – che al momento manca. «D’altronde non è pensabile – sussurra qualcuno – che la principale azienda della regione non abbia relazioni con le realtà del territorio a lei più prossime». Un aspetto su cui è lecito attendersi passi avanti.

DAL SUONO DELLA SIRENA AL PRIMO ELETTRODO: GUARDA IL VIDEO

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La sirena

Tappa fondamentale L’assessore allo sviluppo economico del Comune di Narni, Marco De Arcangelis, sul suonprofilo Facebook scrive che quella di lunedì è «una tappa fondamentale della battaglia contro la chiusura di una fabbrica che è stata il simbolo di Narni. Riparte la Elettrocarbonium. Una ripartenza che ha tanti significati. Il rischio d’impresa, la professionalità, il lavoro, l’ostinazione contro i soprusi, la voglia di sconfiggere il qualunquismo, la buona politica, la lotta vincente, la solidarietà, la continuità, il ricordo, il futuro e molto altro».

SI RIPARTE: PARLANO DE REBOTTI, DE ARCANGELIS, PAPARELLI

Determinati L’assessore, inoltre, ringrazia tutti coloro «che ci hanno creduto e che hanno lavorato perché ciò avvenisse. Grazie anche a coloro che non hanno smesso mai di essere pessimisti, perché ci hanno spronato ad essere sempre più determinati. Prima di tutto però ringrazio chi con il sindaco e con me ha lavorato ogni giorno, dal 13 febbraio 2014 ma addirittura prima, affinché si raggiungesse questo risultato, per i lavoratori per la città e per il paese. Grazie a De Vincenti, a Riommi, a Monachino, a Nigrelli e a tutti i lavoratori e le lavoratrici della ex Sgl Carbon».

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Monsignor Piemontese

UNA VITA INTERA NELLO STABILIMENTO: GUARDA IL VIDEO DELLA SIGNORA ROSALINDA

La cerimonia Lunedì mattina, a simboleggiare il ritorno alla produzione, è stato il suono della storica sirena dello stabilimento narnese, rilevato dalla M2I che, poi, ha deciso di ridare alla fabbrica il suo antico nome originale. A coordinare la cerimonia – che ha avuto inizio alle 10 – è stato l’amministratore di Elettrocarbonium, Michele Monachino e vi hanno preso parte il sindaco di Narni Francesco De Rebotti; il vescovo, padre Giuseppe Piemontese; il senatore Gianluca Rossi; il vice presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli e rappresentanti della prefettura e dei sindacati.

Elettrocarbonium aperturaNuovo elettrodo La mattinata di lunedì, però, è stata anche caratterizzata dall’uscita del primo elettrodo della nuova linea produttiva: l’Elettrocarbonium è infatti l’unica azienda in Italia che produce elettrodi di grafite di qualità elevata, impiegati nei forni elettrici degli stabilimenti che producono acciaio.

Gianluca Rossi «Essere presente alla produzione del primo elettrodo della nuova Elettrocarbonium di Narni è per me un grande onore, perché si tratta di un risultato significativo per il territorio umbro e per il Paese. Uscire dalla crisi scegliendo di investire nella qualità della produzione e della forza lavoro è possibile». Così il senatore del partito democratico Gianluca Rossi, capogruppo PD in commissione finanze, a margine della cerimonia di inaugurazione della rinnovata Elettrocarbonium di Narni. «Questo importante risultato è stato possibile grazie all’impegno corale delle istituzioni, al sottosegretario Claudio De Vincenti e alla M2I, che ha rilevato l’azienda investendo sulla sua produzione. Grazie anche ai lavoratori che non si sono mai arresi alla chiusura. Rinunciare alla produzione di eccellenza della Sgl Carbon, oggi tornata Elettrocarbonium, sarebbe stata una grave perdita per la competitività dell’industria italiana. La riapertura dello stabilimento e le prospettive emergenti incarnano quel segnale tanto atteso della ripresa del nostro sistema produttivo».

Promesse Che l’Elettrocarbonium sarebbe ripartita a luglio lo aveva promesso Luigi Nigrelli, plant manager dell’azienda, «e tra novembre e dicembre – aveva aggiunto – saremo in condizione di fare le prime consegne». Mentre per quanto riguarda gli occupati «contiamo di riportare in fabbrica tutti quelli che erano presenti al momento della fermata» e che oggi sono in mobilità.

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