Macroregioni: «Lazio? Teniamone conto»

La presidente del consiglio regionale dell’Umbria, Donatella Porzi commenta l’incontro di venerdì con i presidenti delle assemblee legislative di Marche e Toscana

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Infrastrutture, pianificazione settoriale, rapporti con Unione europea, politiche agricole e forestali e aree interne, valorizzazione ruolo piccole e medie imprese, cultura, turismo, integrazione, educazione alla pace e alla legalità, strumenti comuni di valutazione delle politiche pubbliche e impatto su territori. Questi i temi di fondo individuati dai presidenti delle assemblee legislative di Umbria, Donatella Porzi; Marche, Antonio Mastrovincenzo e Toscana, Eugenio Giani, che si sono incontrati venerdì mattina a palazzo Cesaroni a Perugia.

Il percorso Un primo confronto che avvia un percorso condiviso che porti alla stipula di un ‘Patto di consultazione’ finalizzato all’elaborazione di un documento programmatico di ‘cooperazione rafforzata’ sulle tematiche di interesse comune. L’obiettivo è costruire un sistema di relazioni interregionali in un ‘Appennino che unisce e non separi’. Nel corso della riunione, oltre ai temi da porre all’ordine del giorno, sono state anche individuate modalità e tempi del percorso istituzionale da seguire da qui al 2017.

Umbria Marche Toscana PorziApprofondimento Prossimo appuntamento, entro il mese di settembre, per una riunione congiunta degli uffici di presidenza delle tre assemblee legislative per approfondire i contenuti del programma concordato nella riunione di venerdì. Il passaggio successivo riguarda la presentazione di una mozione comune da proporre alla discussione delle rispettive aule entro il mese di ottobre. Dopo questo primo passaggio politico-istituzionale, saranno commissioni congiunte che affronteranno le singole tematiche individuate, i cui esiti saranno poi discussi in una riunione plenaria delle tre assemblee da tenere entro il 2017.

‘Patto di consultazione’ «In questo primo incontro – ha detto la presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi – abbiamo avviato un percorso che porterà alla stipula di un ‘Patto di consultazione’ attraverso un serio, partecipato e consapevole processo di confronto, all’interno e tra le assemblee legislative, ponendo l’attenzione su quella che abbiamo definito ‘cooperazione rafforzata’ sulle tematiche di interesse regionale, con specifico riferimento alle competenze degli organi legislativi, nell’ambito della programmazione interregionale».

Il Lazio È stato, inoltre, «il ruolo importante che dovranno giocare le nostre assemblee – aggiunge – nell’attuazione di un percorso comune che, per quanto ci riguarda, dovrà tener conto anche delle ragionevoli istanze che provengono dall’alto Lazio – un tema già sollevato in passato dal senatore del Partito Democratico Gianluca Rossi -, con cui sussistono storicamente modalità di interscambio a vari livelli, che ben giustificherebbero e renderebbero efficace una seria programmazione integrata».

Sviluppo dei territori Aldilà della questione riguardante la realizzazione di un nuovo assetto macroregionale, che richiederà tempi lunghi, la presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria ritiene che «il valore primario da assegnare a questa nostra prima iniziativa sia costituito dalla grande occasione che abbiamo, da oggi, di contribuire alla crescita e allo sviluppo comune ed equilibrato dei nostri territori».

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