Un insospettabile, un giovane albanese artigiano ben integrato che aveva sposato un altra giovanissima connazionale, espulsi perché sospettati di essere troppo vicino ad una frange del fondamentalismo islamico.
Pochi dettagli Sulla storia c’è ancora la massima riservatezza degli inquirenti, quello che si conosce è invece l’età della coppia, 23 lei e 32 lui, espulsi con una celere procedura a firma del ministro Alfano.
Estremismi religiosi Le indagini sono partite quando la coppia avrebbe manifestato un sorprendente interesse verso l’ideologia estremista della propria religione, accettando i dettami della Jihad e cominciando un opera di propaganda, probabilmente attraverso il web. I coniugi vivevano in un paesino della provincia di Perugia.
Alfano Sono 45 i soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza nazionale espulsi da dicembre ad oggi. Lo scrive il ministro dell’interno Angelino Alfano un un tweet dopo l’espulsione di due coniugi albanesi a Perugia e ritenuti vicini a posizioni jihadiste: «Continua azione prevenzione al terrorismo – scrive il ministro – allontanati coniugi albanesi che inneggiavano a jihad».