di S.F.
«Inferiori a nessuno. Zero paura dello Spezia». Decisi e convinti della forza rossoverde Damiano Zanon e Massimilano Busellato a tre giorni dalla sfida in Liguria contro la formazione di Nenad Bjelica: al ‘Picco’, dopo il fortunato successo nei confronti del Novara, la Ternana cercherà di sbloccare la casella 0 dai punti ottenuti in trasferta. Perché nelle quattro ufficiali giocate in esterna le ‘Fere’ hanno collezionato quattro k.o. in altrettanti incontri, con appena un gol all’attivo e sette subiti. Serve una svolta anche al di fuori delle mura amiche.
Assaggio di ‘rombo’ Non solo 4-2-3-1. Nella seduta di giovedì pomeriggio Roberto Breda ha testato, seppur per un breve lasso di tempo, un 4-3-1-2 – utilizzato da Toscano con Modena e Cagliari – che ha visto Franco Signorelli schierato da trequartista alle spalle di Avenatti e Ceravolo. A centrocampo Furlan, Coppola e Palumbo, con la linea difensiva composta da Zanon, González, Meccariello e Lo Porto. Non più di dieci minuti, poi passaggio al piano ‘originale’.
Punta unica ed esterni Con la stessa formazione Breda ha quindi ridisegnato i rossoverdi spostando Palumbo accanto a Coppola, Ceravolo e Furlan sulla linea di Signorelli e Avenatti centravanti unico: 4-2-3-1, soluzione che al tecnico trevigiano non dispiace per nulla al momento e che, in caso di sviluppo negativo del match, gli permette rapidamente di ‘reimpostarlo’ in un più difensivo 4-4-1-1. Uomo decisivo nei mutamenti tattici della squadra è Federico Furlan: da mezz’ala (male sotto la gestione Toscano) ad esterno, è lui a garantire per lo più una transizione rapida nel modulo. Nel 4-2-3-1 della formazione ‘riserve’ sono scesi in campo Dianda – alternato con Janse -, Masi, Monteleone, Vitale, Busellato, Zampa, Belloni, Falletti, Grossi e Dugandžić. Ancora out Gondo per un risentimento muscolare al flessore della coscia destra. Intanto l’attaccante locrese, dopo la realizzazione del video con Falletti in versione ‘Super Mario Bros’, sul proprio profilo facebook promette: «Ormai alla prossima vittoria ci aspetta un altro videogames».
Badare al sodo Si è preso subito il posto a sfavore di Janse e non l’ha mollato. Sei su sei da titolare e mai sostituito – al pari di Vitale e González – per Damiano Zanon: «Ci dà maggior – spiega il difensore abruzzese sui tre punti con il Novara – serenità, che non vuol dire essere rilassati visto che domenica andiamo a giocare contro una delle formazioni più forti del campionato. Fa piacere aver raccolto i frutti del lavoro dopo tanto, ora c’è da continuare e dimostrare che non è stata una parentesi: c’è molto da migliorare, sabato scorso abbiamo badato al sodo come ci ha chiesto il mister. Adesso ci chiede di fare anche altro, speriamo di raccogliere al più presto altri punti».
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Corpo e mente Ancora in corso la fase di adattamento con il nuovo mister: «Breda e lo staff sanno benissimo cosa fare. In questo momento stiamo provando molto le palle inattive e varie situazioni di gioco: non è questione fisica, ma per lo più mentale. Credo che lo Spezia abbia fatto un mercato importante ed in rosa hanno giocatori del calibro di Calaiò, Nenê e Terzi, in tutti i reparti hanno qualità».
Inferiori a nessuno Ternana 2015-2016 che ha fatto registrare il peggior avvio rossoverde di sempre nel torneo cadetto. La vittoria con il Novara ha dato qualche sicurezza in più al terzino: «Non dobbiamo guardare in casa degli altri. Probabilmente ci danno tutti per spacciati in questa trasferta, tuttavia ritengo che ci sia bisogno di pensare a noi stessi e migliorare: non siamo inferiori – aggiunge Zanon – a nessuno e possiamo giocarcela con tutti se mettiamo in campo voglia e determinazione che ci deve contraddistinguere in ogni match. Serve essere compatti e mettere rabbia sul campo».
Motorino veneto Un ingresso rilevante ai fini del successo sugli azzurri. Dinamismo, interdizione e carica agonistica di Massimilano Busellato a disposizione di Breda: «Una bella immagine – commenta sull’esultanza con Falletti e Ceravolo contro il Novara – e una bella vittoria, contro una squadra forte. Ci dà morale per il prosieguo del campionato, stiamo lavorando bene con il nuovo staff tecnico: è stato fondamentale ottenere i tre punti sabato per aver più fiducia, serenità e consapevolezza di essere una buona squadra».
Un’intensità piacevole Preme assai Donatello Matarangolo. Tecniche ed esercitazioni da assorbire per la squadra: «Mi adatto – sottolinea Busellato – a tutto. I carichi di lavoro sono cambiati, c’è più intensità: mi piace perché è una mia caratteristica e i primi dieci giorni sono stati belli. È anche uno stimolo a far meglio spingendo così, ci si mette in mostra: l’obiettivo è un buon campionato, poi che giochi uno o l’altro conta poco. Contento di essermi integrato bene».
A viso aperto Come Zanon, Busellato non si nasconde al momento di parlare delle aspettative per l’incontro in terra ligure: «Non mi fa paura lo Spezia. Abbiamo sconfitto il Novara che è una buonissima squadra, non penso che ci debbano impensierire gli avversari di domenica. Loro giocano bene, con palla a terra: se siamo concentrati come sabato possiamo mettere in difficoltà chiunque. Poi se facciamo male e si vince bene così, lo preferisco al contrario. Speriamo che – conclude il calciatore di Bassano del Grappa – arrivi anche il bel calcio».
Valjent vincente Il talento slovacco è sceso in campo dal primo minuto nella sfida dell’Under’ 21 – qualificazioni a Polonia 2017 – di Pavel Hapal contro Cipro, a Myjava: vittoria dei padroni di casa per 2-0 con le marcature di Mihalík e Zreľák, partita completa per il rossoverde. Domenica Valjent tornerà in campo a Nimega, nella sfida all’Olanda dei laziali Kishna e Hoedt.
Debutto con le ‘Fere’ per l’arbitro Marco Serra. Al ‘Picco’ dirigerà il ‘fischietto’ torinese: gli unici due precedenti con la Ternana sono da quarto uomo, nei pareggi – entrambi per 1-1 – di Novara e Brescia della stagione 2013-2014. Il piemontese sarà assistito da Colella e Margani, quarto ufficiale Riccardo Pinzani di Empoli.
