di S.F.
26 settembre, un’altra data da aggiungere alla storia della Ternana Futsal. Una ‘doppietta’ scudetto-supercoppa impronosticabile ad inizio anno e che invece si è concretizzata in un 2015 fantastico per la società di Raffaele Basile e del tecnico Marco Shindler. Le rossoverdi si confermano un incubo per il Real Statte di Tony Marzella che, in 120 minuti al cospetto delle ‘Ferelle’, hanno segnato appena tre reti.
NEKA E LA DEDICA A ‘TETO’: INTERVISTA
Ternana e Real Statte in campo
Compattezza Al di là di qualche minuto di affanno in avvio, ‘Ferelle’ sempre accorte e incisive in fase di ripartenza: «Partita molto tattica, a scacchi, e giocata bene da entrambe le squadre. Siamo cresciuti nella seconda parte del match, ma soprattutto le ragazze non si sono disunite dopo aver subito il gol immediato nella ripresa». Insuperabile Gabi Tardelli – due grandi parate sul punteggio di parità – nella prima frazione-
Il momento giusto Le gare di preparazione alla supercoppa – tre pari con l’Olimpus Olgiata, 1-4 con la S.S. Lazio c5 – non erano andate nel migliore dei modi, quantomeno a livello di risultato. La marcia superiore è scattata nel momento giusto: «Le amichevoli sono allenamenti, se si provano cose è chiaro che si sbaglia. Si può vincere o perdere: l’importante è che il mister abbia le idee chiare nelle gare che contano, questo è successo. La vittoria è dedicata a molte persone».
TRIONFO TERNANA, I COMMENTI DI MARCO SHINDLER E RAFFAELE BASILE
Corpo unico Complimenti alle ragazze, al mister, allo staff ed ai dirigenti. Lo scudetto non è stato vinto per fortuna, ma perché il gruppo sputa l’anima negli allenamenti e poi nelle partite decisive si presenta come un corpo unico: è la dimostrazione più forte che potevamo dare.
La frecciata La fuoriuscita dalla squadra di Gimena Blanco non ha danneggiato in alcun modo a livello tecnico la prestazione della squadra. E anzi, nella passata stagione le ‘Ferelle’ non erano riuscite nei due incontri a vincere con almeno due gol di scarto: «Gli assenti hanno sempre torto, va bene così», il laconico commento di Basile in merito all’argentina.
Il sesto uomo Il presidente rossoverde chiude poi elogiando un altro ‘giocatore’ che sabato non ha deluso, il pubblico: «La dedico alla città di Terni e ai tifosi. Sono il sesto uomo, ma soprattutto danno un contributo economico a questa squadra nonostante la crisi e tutto: non lo hanno mai fatto mancare e li ringrazio peché ci aiuta a portare avanti la Ternana Futsal. Lo ripeto, non è dei Basile ma della città e dei ternani». La stagione non si poteva aprire in miglior modo: domenica il debutto in campionato al palaDiVittorio contro il Futsal Breganze.
