E alla fine è arrivata anche la conferma ufficiale: «Nell’ambito del potenziamento della ‘Pia Fondazione Autonoma monsignor Vincenzo Tizzani’ (quella che controlla l’istituto ‘Leonino’ di Terni; ndr), il vescovo di Terni Narni Amelia, monsignor Giuseppe Piemontese, in qualità di rappresentante dell’Ente Fondatore, ha inteso ampliare (come umbriaOn aveva scritto) il numero dei consiglieri del consiglio di indirizzo, a norma dello statuto». Recita una nota ufficiale.
I consiglieri Sono stati nominati: don Marco Baroncini, sacerdote della Diocesi di Bologna; Vincenzo Bisconti, managing partner di Bisconti Global Advisors e presidente dell’Istituto musicale ‘G. Briccialdi’ di Terni; Claudio Franchini, docente ordinario di diritto amministrativo, Prorettore vicario dell’università di Tor Vergata di Roma; Giuliano Ligabue, dirigente scolastico; Maria Grazia Marciani, docente ordinario di neurologia, presidente del Comitato etico indipendente del Policlinico di Tor Vergata di Roma; Giuseppe Piervirgili, già dirigente dell’Ufficio centrale ispettivo del dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’interno. I nuovi consiglieri affiancano gli esistenti: Barbara Cecera, Cesare Cesarini, Massimiliano Mattioli, Massimo Valigi.
Le nomine Il Consiglio di indirizzo ha provveduto alla nomina delle cariche di sua competenza. Presidente della Fondazione sarà Maria Grazia Marciani; vice presidente della Fondazione sarà don Marco Baroncini. Il Consiglio di amministrazione risulta così composto: Presidente, Maria Grazia Marciani; vice presidente, don Marco Baroncini; consigliere, Vincenzo Bisconti.
Controllo ‘esterno’ A ben vedere, insomma, la nuova catena di comando della scuola cattolica ternana è praticamente tutta estranea – con l’unica eccezione di Vicenzo Bisconti, un manager praticamente ‘di casa’, vsto che è presidente del ‘Briccialdi’ – alla città : docenti universitari, un esperto in sicurezza ed un sacerdote spedito qui da monsignor Ernesto Vecchi, direttamente da Bologna.