Circa 200 scosse di magnitudo superiore a 2.0, molte sopra il 3.0 e una, alle 17,56, di intensità pari a 3.8. La giornata di venerdì, per le popolazioni colpite dal terremoto sta passando cos’, praticamente senza un attimo di tregua. e con il freddo che si sta facendo intenso.
Del Rio «Siamo pronti ad aumentare le risorse destinate alle aree colpite dal terremoto ben oltre i 4,5 miliardi inseriti in manovra. Appena ci saranno le stime precise sui danni, decideremo gli interventi. Non ci tireremo indietro. Di certo non lasceremo sole le famiglie così duramente colpite dal terremoto e, gradualmente, metteremo in sicurezza tutto il territorio nazionale». A dirlo è il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.
La visita Le parole del ministro sono arrivate nel corso della nuova visita alle zone colpite della seconda forte serie di scosse sismiche: «Siamo venuti qui per testimoniare la vicinanza del governo, incontrare i sindaci, ringraziare chi si è impegnato in questa gara di solidarietà e mutuo soccorso, dai carabinieri alla protezione civile, ai volontari. Ci tenevamo molto ad essere vicino a questa gente così tenace e fiera. E dopo il consiglio dei ministri, che ha stanziato 40 milioni per l’emergenza, ora modificheremo il decreto per Amatrice, allargando la zona ai paesi colpiti. E spero, come ha detto il premier Renzi, che il Parlamento approvi immediatamente il provvedimento».
La ‘simulazione’ L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha intanto realizzato una simulazione grafica nella quale è stata ricostruita la dinamica della propagazione delle scosse della sera del 26 ottobre.
La situazione Nelle zone terremotate, intanto, la situazione resta particolarmente critica: a Preci, per esempio, il sisma ha reso inagibili il Comune, l’ufficio postale e pure la caserma dei carabinieri, mentre il sindaco Bellini ha annunciato nuove ordinanze per l’istituzione di altre ‘zone rosse’ .
Gli sfollati Sono quasi 700 le persone che fanno riferimento ai centri di accoglienza di Preci e Norcia. I posti letto disponibili sarebbe arrivati a 500: un numero decisamente insufficiente, visto che gli sfollati sono ben oltre il migliaio solo in quelle zone.
