16 °c
Terni
24 ° Sab
22 ° Dom
venerdì, 20 Giugno 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Terremoto, Regione stanzia nuovi fondi

Terremoto, Regione stanzia nuovi fondi

di Simone Francioli
13 Settembre 2016
in Attualità, Dal territorio
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Sessantacinque interventi per 3 milioni, 241 mila e 100 euro. È la cifra stanziata dalla giunta regionale – su proposta dell’assessore Giuseppe Chianella – per opere strutturali su edifici di proprietà privata in riferimento alla prevenzione del rischio sismico. Cinque i comuni coinvolti: Gubbio, Città di Castello, Montone, Umbertide e Pietralunga.

Gli interventi saranno finanziati attraverso lo scorrimento – derivanti in parte dalle economie registratesi nei precedenti bandi – della graduatoria già in essere: sono 8 a Città di Castello per 381 mila e 750 euro, 48 a Gubbio per 2 milioni, 484 mila e 750 euro, 1 a Montone per 20 mila euro, 2 a Pietralunga per 59 mila e 500 euro e 6 ad Umbertide per 295 mila euro. Tutti già oggetto – visto che c’è in corso una crisi sismica da oltre tre anni – di precedenti programmazioni: gli edifici oggetto di contributo sono tutti destinati a residenza stabili e continuativa di nuclei familiari e/o all’esercizio continuativo di arte o professione e/o destinati ad attività produttive, con l’importo complessivo del contributo regionale che corrisponde, al massimo, all’ammontare delle spese effettivamente sostenute dal beneficiario finale per interventi sulle parti strutturali dell’edificio.

I Comuni nei quali sono ubicati gli edifici risultati finanziabili dovranno effettuare opera di controllo, validazione e rendicontazione degli interventi; in caso di spese documentate inferiori all’importo erogato si procederà, su proposta del Comune competente, alla compensazione dei saldi o al recupero delle somme eccedenti già liquidate. In caso di rinuncia da parte dei beneficiari finali dei contributi, i Comuni, nel darne immediata comunicazione alla Regione, provvederanno al recupero delle somme eventualmente già erogate ed alla restituzione dell’intero ammontare all’Amministrazione regionale che potrà destinare quei fondi o altro tipo di economie a favore dei successivi interventi della medesima graduatoria o a successive azioni di prevenzione sismica.

Rafforzamento locale «In particolare – le parole di Chianella – questo piano di prevenzione sismica, che è il settimo al quale diamo attuazione, prevede interventi di ‘rafforzamento locale’ cioè delle riparazioni localizzate a singoli elementi strutturali, finalizzate e ridurre o eliminare comportamenti dei singoli elementi o parti strutturali che danno luogo a condizioni di fragilità e/o innesco di collassi locali, o interventi di ‘miglioramento sismico’ per i quali le norme tecniche prevedono la valutazione della sicurezza prima e dopo l’intervento sull’intera struttura, e che devono consentire – conclude Chianella – di raggiungere un certo valore minimo prestabilito di sicurezza sismica».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Terni: cacciata dall’esame di maturità perché ha un cellulare. Il Tar la riammette
Attualità

Terni: cacciata dall’esame di maturità perché ha un cellulare. Il Tar la riammette

19 Giugno 2025
Dal territorio

Collescipoli, L’Astrolabio: «Uno dei borghi più belli d’Italia? Purtroppo non è così»

19 Giugno 2025
Dal territorio

‘Anche io sono la Protezione civile’: Spoleto accoglie il campus per ragazzi

19 Giugno 2025
Spoleto: parte il percorso per il riconoscimento del marchio tipico di attorta e crescionda
Dal territorio

Spoleto: parte il percorso per il riconoscimento del marchio tipico di attorta e crescionda

18 Giugno 2025
Giovani e internet: la polizia postale in cattedra
Attualità

L’intelligenza artificiale sotto la lente del Rotary di Terni: convegno al Garden

18 Giugno 2025
Si sente male: salvato dalle farmaciste
Dal territorio

Si sente male: salvato dalle farmaciste

19 Giugno 2025

Meteo

Umbria
20 Giugno 2025 - venerdì
Clear
16 ° c
88%
5.4mh
34 c 17 c
Sab
31 c 16 c
Dom
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.