Umbria, le imprese funebri si associano

Presso la Confesercenti è stata istituita l’Aifr, nuova federazione del settore. Saitta presidente, Barbanera vice

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Le piccole aziende di onoranze funebri si associano per affrontare al meglio il mercato e i cambiamenti – in primis legislativi – che si preannunciano sul piano nazionale e anche a livello locale. Così nei giorni scorsi, presso la Confesercenti dell’Umbria, si è costituita una nuova federazione: l’Aifr, agenzie funebri italiane riunite, che riunisce le aziende umbre del settore, di dimensione familiare.

Obiettivi Fra gli obiettivi principali, la tutela dei posti di lavoro, la regolarità del mercato e della concorrenza, regole chiare e valide per tutti e l’organizzazione in consorzi che consentano di abbattere i costi fissi. «Le politiche e le scelte delle varie amministrazioni pubbliche – spiega una nota – continuano a favorire solamente la grande impresa e i grandi gruppi. Questa realtà si sta sempre più radicando anche nel settore delle onoranze funebri e le novità legislative che il governo si appresta a varare andranno ad indebolire ulteriormente le piccole imprese familiari del settore, già in difficoltà poiché anche le amministrazioni locali non facilitano il lavoro e, giornalmente, aggiungono disposizioni che, di fatto, penalizzano le piccole aziende».

Le cariche La federazione è aperta a tutte le imprese del settore interessate che possono mettersi in contatto con la Confesercenti. L’assemblea congressuale dell’Aifr ha eletto Ivano Serafino Saitta alla presidenza. Adriano Barbanera è il vice mentre i consiglieri sono Angelo Moncaldo, Massimo Acciarini e Roberto Campriani.

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