di F.T.
290 mila euro: tanti ne chiedono Andrea e Simone Montemari, fratelli ed ex dirigenti della Ternana Calcio, al giornalista sportivo Ivan Zazzaroni, come risarcimento danni per le dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo nell’ambito di due trasmissioni radiofoniche e all’interno del suo blog fra la fine del 2006 e l’inizio del 2007. Zazzaroni aveva criticato senza mezzi termini la gestione societaria dell’epoca, raccogliendo peraltro parecchi consensi fra i tifosi rossoverdi.
Citazione La causa è stata intentata dai due ex dirigenti che hanno citato a giudizio il giornalista bolognese. Il procedimento penale scaturito dalla denuncia presentata dai fratelli Montemari è stato archiviato dall’autorità giudiziaria. Resta in piedi quello civile, accompagnato da una richiesta di risarcimento pari a 290 mila euro (150 mila per Andrea e 140 mila euro per Simone Montemari).
Casus belli Nel mirino dei due ex dirigenti c’erano finite le dichiarazioni rilasciate nel novembre del 2006 all’interno di due trasmissione radiofoniche – Radio Deejay Football Club ed un’altra, locale, andata in onda su Radio Incontro Terni – e un articolo pubblicato dal giornalista nel suo blog.
Testimoni ‘a vuoto’ L’ultima udienza in ordine di tempo si è tenuta giovedì mattina a Terni di fronte al giudice onorario Francesca Panzarola che, in ragione di alcune schermaglie procedurali fra le parti, ha rimesso gli atti al giudice ‘togato’ competente. Viaggio, quindi, ‘a vuoto’ per i testimoni citati e presenti giovedì mattina in tribunale. Fra loro l’ex amministratore unico della Ternana Stefano Dominicis e l’ex presidente rossoverde Tommaso Fioretti.
I legali Nel procedimento il giornalista Ivan Zazzaroni è difeso dagli avvocati Maurizio Martinetti e Vanessa Giovannetti di Roma, coadiuvati dall’avvocato Maria Raggi del foro di Terni. Andrea e Simone Montemari sono rappresentati dall’avvocato Margherita Cirillo di Terni.
