Oltre mille atleti. Queste le aspettative della polisportiva Yamashita Judo club di Giano dell’Umbria, organizzatrice – come di consueto – della 24° edizione del trofeo internazionale: sabato 12 e domenica 13 il palatennistavolo ‘De Santis’ ospiterà la manifestazione Fijlkam per seniores, juniores, cadetti, ragazzi, esordienti e bambini.
Il programma Sabato mattina si inizia il ‘gran prix seniores/juniores’ (300), mentre nel pomeriggio spazio ai cadetti ‘Under‘ 18. Si prosegue domenica dalle 9.30: a darsi battaglia gli esordienti ‘Under’ 15 e 13 nel trofeo ‘Judo Umbria Green’ (120). Infine – via alle 15.30 – ci sarà il ‘Criterium giovanissimi’ rivolto a ragazzi, bambini e fanciulli. Gli incontri saranno valutati con yuko, wazari, ippon e termineranno al raggiungimento dei 20 punti. Nell’edizione 2015 gli atleti furono 1058.
Settimana edizione al ‘De Santis’ per l’evento: saranno presenti diversi atleti iscritti in gruppi militari quali Forze dell’ordine, Fiamme Azzurre e carabinieri Roma. Pino Maddaloni, ex commissario tecnico della nazionale italiana, accompagnerà i giovani lottatori delle Fiamme Oro della sezione di Napoli. A presentare il trofeo il consigliere della polisportiva Lamberto Parmegiano Palmieri, il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza, il numero uno regionale Fijlkam Massimo Bistocchi, l’assessore comunale allo sport Emilio Giacchetti e il sindaco di Giano dell’Umbria, Marcello Bioli.
L’Umbria e il judo Bistocchi nel suo intervento ha parlato di una «manifestazione di livello alto, con atleti eccellenti e non solo italiani: il judo è in debito d’ossigeno in questo momento storico e quindi la federazione è molto impegnata nello stilare un buon calendario: l’Umbria, in tal senso, si è assicurata per l’ennesimo anno una gara di notevole valore».
Una delle tante tappe «La comunità ternana – ha sottolineato Giacchetti – sta cogliendo il senso dello sport come promozione territoriale e questo evento ne è un esempio. Siamo convinti che questa sarà una delle tante tappe del percorso che stiamo intraprendendo per ‘mettere a sistema’ l’attività sportiva di Terni». A lavorare per la riuscita della manifestazione i trenta volontari del comitato organizzatore.
Strutture e allenamenti Il sindaco di Giano ha invece posto l’attenzione sulla mancanza di infrastrutture: «L’obiettivo è realizzazione di un palazzetto dello sport per le competizioni di judo: questo – ha spiegato – sarà possibile grazie alla nuova ‘geografia’ degli enti locali e all’imminiente fusione dei comuni di Giano e Gualdo Cattaneo». Ignozza infine ha messo in evidenza come il trofeo «sia un esempio di una regione unita, che ha tutte le carte in regola per candidarsi ad essere un punto di riferimento per il panorama sportivo italiano e internazionale».
