di Marco Torricelli
Pare che negli stabilimenti Berco (ThyssenKrupp) di Copparo (Ferrara) e Castelfranco Veneto (Treviso) ci sia un po’ di tensione: duranteย l’ultimo confronto conย i sindacati, l’amministratoreย delegato Sven Arend avevaย spiegatoย che il piano strategico approntato nel 2014 non sarร raggiunto e che la previsione per il 2016 vede una flessione, perย un ยซmercato che ad oggi registra un considerevole calo rispetto alle previsioni, con un fatturato che rischia quindi di essere inferiore a quello dell’esercizio precedenteยป.
Il personaleย Tanto che ThyssenKrupp Berco torna ad aleggiare lo spettro della possibile riduzione di personale: ยซIn azienda persiste uno squilibrio tra lavoratori diretti ed indiretti e il problema deve essere affrontato e riportato in equilibrioยป. Di qui la decisione aziendale e del gruppo di chiedere ad una agenzia americana, la Boston Consulting, di valutare quali soluzioni organizzative sia possibile mettere in atto per riequilibrare lo stabilimento e migliorare l’organizzazione del lavoro. Dice: e a noi che ci interessa della Berco? Ci interessa, eccome.
Lucia Morselli Perchรฉ non sfugge a nessuno che proprio dalla ThyssenKrupp Berco era arrivata alla ThyssenKrupp Ast Lucia Morselli, l’amministratore delegato che a Terni ha replicato – pari pari – la strategia messa in atto a Copparo-Castelfranco Veneto. Una strategia fatta di tagli draconiani al personale (oltre 400 in entrambe le aziende: alla Berco sono rimasti in 1900 e all’Ast circa in 2400) ed รจ curioso ricordare come venne salutata Lucia Morselli, nel 2014, quando si trasferรฌ in Umbria.
Il sindaco ยซRingrazio la ex ad Morselli โย disse il sindaco di Copparo, Nicola Rossi โ per lโimpegno che ha profuso e perchรฉ la vertenza si sarebbe potuta chiudere molto peggio. Anche se la situazione globale non ci permette di essere troppo tranquilli questo cambio al vertice รจ un messaggio positivo perchรฉ significa che la ristrutturazione รจ finita e il nuovo Cda sa di aver superato lโostacolo. ร il segnale che cโรจ la volontร di consolidare lโazienda. Per dirla in gergo calcistico: il secondo tempo comincia con gli stessi obiettivi e preoccupazioni, ma con una prospettiva miglioreยป.
Il Mise Anche di Berco, come di Ast, si รจ parlato e si parla dellaย possibile cessione da parte di ThyssenKrupp. E, sempre il sindaco di Copparo, aveva detto – nel 2014 – che ยซlโazienda si sta consolidando e non credo abbia molta importanza quale multinazionale ne ha la proprietร ยป, perรฒ, rispetto ai piani industriali, aveva spiegato che ยซil tavolo di confronto regionale รจ sempre attivo, ma credo che ci sarร la necessitร di incontrarci nuovamente al Ministero dello sviluppo economico per capire quali sono davvero i piani per il consolidamentoยป. Solo che quel consolidamento non pare ci sia.
Il sindacato Il segretario dellaย Fiom locale Mario Nardini, sempre due anni fa, a sua volta diceva: ยซSpero che Arend crei le condizioni per riportare in auge lโazienda, aumentando i volumi produttivi e creando prospettive occupazionali, e che non lโaccompagni allo smantellamento. La Morselli รจ arrivata a Copparo con un compito che ci hanno confermato anche il Germania: il compito di ‘tagliare le teste’ e compiere la ristrutturazioneยป.
Il refrain Magari รจ solo una coincidenza, ma le parole che venivano dette due anni fa a Copparo-Castelfranco Veneto sembrano somigliare, fin troppo, a quelle che sono state dette pure a Terni ed in Umbria qualche mese fa e che vengono ripetute anche in queste ore. O sembra solo me?