di Rosaria Parrilla
Loro ci provano. Si tirano su le maniche per provare a rendere più vivibile il proprio quartiere. Succede a Ponte d’Oddi dove, grazie al circolo locale, capitanato da Cesare Barbanera, gli abitanti del posto fanno quello che possono e, nel tetativo di mettere in fila una serie di iniziative, si è tenuta una riunione aperta a tutti coloro che intendono dare il proprio contributo.
Gruppi di lavoro Una quarantina le 40 persone del quartiere hanno partecipato all’incontro e che si sono suddivise in quattro gruppi di lavoro per discutere ognuno di una proposta specifica: il portiere di quartiere – annunciato già da umbriaOn – vuole essere una figura volontaria, autogestita e autofinanziata che si occupi del decoro urbano; gli eventi musicali, concerti live a partire da giugno fino ad agosto; lo slow food, serie di laboratori enogastronomici rivolti a grandi e piccini (per questi ultimi si terranno per il prossimo anno scolastico nelle scuole, come già si sono tenuti in occasione di Natale, Carnevale e Pasqua); ed escursioni, ovvero itinerari per scoprire le bellezze paesaggistiche della zona (e non solo), sulla scia – visto il successo – del ‘Trekking delle acque’ che si è svolto sabato scorso e ha visto la partecipazione di 25 persone.
Primo appuntamento Soddisfatto Maurizio Cervino, membro del circolo socio ricreativo Ponte d’Oddi, per i risultati e la risposta della gente del posto nel partecipare all’incontro pubblico. «Il nostro impegno per il quartiere prosegue Siamo, oggi più che mai – spiega Cervino – motivati a fare qualcosa per Ponte d’Oddi: eventi dedicati ai più giovani, alla famiglie e ai bambini, con uno sguardo sempre attento al sociale». Si parte con un concorso musicale, alla sua seconda edizione e quest’anno in memoria di Federico Pottini, morto prematuramente a dicembre e conosciuto per il suo amore nei confronti della musica. L’appuntamento è per il 30 maggio, nella sede del Circolo, per una serata all’insegna dell’enogastronomia e della musica live con i ‘Deep Blue trio’. Occasione per presentare il concorso e dare il via alle iscrizioni. Due le serate di qualificazione, una si terrà a giugno e la seconda a luglio, mentre, la serata finale ci sarà dopo ferragosto, in occasione della ‘Festa del quartiere’.
Il questionario Nel frattempo sono state consegnate delle domande, in quattro giorni, a circa 200 persone, per cercare di capire quali sono le esigenze degli abitanti di Ponte d’Oddi. E presto un sociologo darà il responso finale. In base a questo poi, il Circolo deciderà il da farsi e valuterà quali sono le priorità per il quartiere.
