Un bando lampo, cinque giorni, poi la valutazione dei curricula. Perugia1416 ha un nuovo regista. E’ Rodolfo Mantovani, bastiolo nato a Foligno che risulta essere in testa nella graduatoria stilata da parte della commissione tecnica che ha analizzato i curricula dei partecipanti.
Le selezioni Dopo l’esperienza, non proprio a lieto fine, con il toscano Giuseppe Dal Barna, liquidato senza neanche un messaggio, l’incarico da 15 mila euro, comprensivo di eventuali spese per collaboratori, ha fatto gola a più di qualcuno. Otto le domande pervenute per la procedura comparativa di selezione. Dopo averle analizzate tutte, dunque, il regista, sceneggiatore e attore classe 1978 si è aggiudicato la vittoria e, a breve, gli sarà assegnato l’incarico per la regia artistica della seconda edizione di ‘Perugia1416’ che andrà in scena i prossimi 9,10 e 11 giugno.
Il curriculum Diplomato come attore con competenze tecniche di base e attore con competenze artistico performative presso il C.U.T. di Perugia, subito dopo il diploma Mantovani ha partecipato a grandissimi allestimenti cinematografici e teatrali come: L’artista e la Vita / Leonardo da Vinci – Il codice di Monna Lisa, Giovanni e Iris Editors; La Figlia di Elisa-Ritorno a Rivombrosa di Canale 5 nel quale è stato impegnato pure come consulente-coordinatore delle scene militari; Sorella Luna e le stelle , per il Todi Arte Festival con regia di Pupi Avati e Barbarossa di Renzo Martinelli, prodotto da Rai Cinema. Inoltre, in questi ultimi venti anni, ha svolto il ruolo di organizzatore, sceneggiatore, ricercatore, regista, scenografo e interprete in varie manifestazioni di tipo socioculturale del nostro territorio, che vanno dal Palio di San Michele di Bastia Umbra, il Calendimaggio di Assisi, fino ad arrivare alle Gaite di Bevagna.
