Perugia1416 cambia, arriva nuovo regista

Pubblicato l’avviso per selezionare chi sostituirà Dal Barna. Quindicimila euro fino al 30 giugno comprese le spese per eventuali collaboratori

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Inizia il conto alla rovescia. Con un ‘leggero’ ritardo sui tempi si cerca di stringere sulla rievocazione storica che, il prossimo giugno, celebrerà la seconda edizione.

La rievocazione

Il bando Rimasta orfana di regista, dal momento che Giuseppe Dal Barna è stato liquidato senza alcuna spiegazione, in fretta e furia è stato redatto e pubblicato, sabato, l’avviso per presentare la candidatura a regista della prossima edizione di ‘Perugia1416’. Appena cinque giorni di tempo, dunque, per avere un nuovo nome, nonostante i colloqui siano andati avanti nelle scorse settimane e tutto il gotha dell’associazione che tiene le fila della manifestazione potrebbe aver già indicato chi sarà il nuovo regista.

15 mila euro Se lo scorso anno l’incarico era stato conferito a ottobre, quest’anno i tempi sono ben più stretti, mentre il compenso rimarrà lo stesso: quindicimila euro. L’incarico, specifica il bando, decorrerà dal giorno dell’affidamento e resterà valido fino al 30 giugno 2017, ma il compenso comprende anche le spese per sostenere eventuali collaborazioni. «Un incarico che dovrà svolgersi in stretto raccordo con l’associazione Perugia 1416 – viene specificato –  ma anche in collaborazione con i cinque Magnifici Rioni, affinché ci sia un coordinamento delle attività il più ottimale possibile».

Il corteo

Requisiti Tante le competenze richieste. Per partecipare è sufficiente un diploma di scuola media superiore, accompagnato di titoli di studio attinenti con l’incarico, l’importante è aver maturato esperienze professionali di regia e direzione artistica o di consulenza nel campo di manifestazioni culturali o di attività teatrale, e avere una conoscenza specifica nelle rievocazioni storiche, acquisita attraverso una partecipazione con soggetti organizzatori di spettacoli, festival, che siano essi enti pubblici o privati.  Il candidato dovrà proporre nuove iniziative rispetto alla passata edizione, comprese idee attrattive per i più piccoli e rappresentazioni teatrali. Dovrà garantire una presenza costante in città, coordinarsi con le altre manifestazioni storiche della regione coeve all’evento, stilare un piano finanziario, pianificare e coordinare il percorso dei singoli cortei dei rioni, ma anche dei mercati medievali dimostrativi e degli artisti di strada, supervisionare e coordinare l’allestimento delle taverne, tenere contatti diversi, dai fornitori per l’abbigliamento dei figuranti a quelli utili per la comunicazione. «Tutte le attività proposte, quindi anche le spese, potranno essere realizzate solo previa approvazione dell’Associazione Perugia 1416».

Selezione «A pesare di più nella valutazione – si legge nell’avviso – sarà la relazione descrittiva del candidato sulla programmazione dell’attività organizzativa ai fini della riuscita dell’evento, accompagnata dalla motivazione a partecipare alla candidatura, aspettative comprese». Per partecipare al bando, dunque, ci sono appena cinque giorni, dopo di ché la selezione sarà «a cura di una commissione nominata dagli uffici delle attività culturali del comune di Perugia» La selezione sarà a cura di una commissione nominata dagli uffici delle attività culturali del Comune di Perugia.

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