Pepe a manate sulla situazione politica e amministrativa del Comune di San Gemini: non bastavano gli ‘scossoni’ che hanno portato il sindaco a ‘dimissionare’ la vice Mimma Trotti – il primo del Pd e la seconda di Sinistra Italiana – dopo che quest’ultima aveva espresso un voto di astensione sul bilancio.

Torna la protesta Ora – con un tempismo che non pare casuale – prende di nuovo fiato la protesta civica, con due ‘fronti’ – quello dei genitori che da tempo sostengono l’insicurezza di alcune scuole sul piano sismico e quello dei commercianti del centro storico che non vedono di buon occhio la nascita di un nuovo ‘polo commerciale’ al posto dell’ex Consorzio – che si uniranno in un’unica manifestazione «pacifica con tanto di volantinaggio e striscioni».
SAN GEMINI, COMUNE CONTRATTACCA SULLE SCUOLE

Le ragioni L’appuntamento è per venerdì alle 15.30 in piazza San Francesco: «Ad oggi – spiegano i genitori dei piccoli alunni riuniti in comitato – non abbiamo ottenuto riscontri circa la tematica ‘scuole sicure’ a San Gemini. Considerato che ora l’amministrazione è presa da problematiche interne politiche ed altre questioni scottanti, su invito dell’associazione commercianti abbiamo pensato di organizzare una protesta pacifica con striscioni e volantinaggio al fine di portare la questione sicurezza ai piani più alti, cioè in Regione. Ci troveremo uniti con i commercianti per manifestare contro la questione-consorzio e contro il lassismo dell’amministrazione sulle scuole».