Sconfitta numero uno da febbraio. Ed è pesante per la Ternana Calcio Femminile: inizia male la serie per l’assegnazione dello scudetto per le rossoverdi che, tre mesi dopo, riassaporano il gusto del ko con un rovescio inaspettato. Al palaGems di Roma l’Olimpus fa sua la sfida d’esordio dell’atto conclusivo: gol di Neka, poi è show delle padrone di casa con l’8-3 conclusivo, peggior ko dell’annata. Gara2 domenica al DiVittorio, con un solo risultato a disposizione.
Neka
Ritmi alti e occasioni Ci prova Luciléia in avvio con un destro di precisione, mentre dall’altro subito in azione l’asse Tainã-Renatinha: si salva la difesa romana. Olimpus in difficoltà sulle accelerazioni brasiliane e al 4′ è la numero 12 rossoverde a calciare alto dopo un buon assist di Maite dalla sinistra; quindi super Giustiniani sul mancino di potenza di Bisognin. Ritmi alti e occasioni continue per le ‘Ferelle’, ma al 6′ è provvidenziale l’intervento d’istinto di Mascia sulla conclusione sotto misura di Taty.
Spaccata Neka, 0-1 La Ternana passa al 9′ su una disattenzione dell’Olimpus: Presto calcia da vicino, Giustiniani respinge ed è brava la numero 8, in spaccata, a infilare la sfera in porta. E a stretto giro le ‘Ferelle’ rischiano di raddoppiare con il solito gioco di prestigio firmato Renatinha: palla sul sinistro e tiro di potenza che non va lontano dallo specchio della porta. Il pressing rossoverde ha effetto e le portatrici palla delle romane soffrono con costanza: al 14′ tunnel di Tainã ad un’avversarie e passaggio per la stella di Caxias do Sul, bloccata in extremis in tackle.
L’Olimpus Roma
Pari Gayardo, sorpasso Dayane Olimpus Roma, squadra composta da fuoriclasse. E al quarto d’ora arriva il colpo tecnico che rimette in parità il match: Gayardo, con un magnifico destro di precisione, non lascia scampo (palla sotto l’incrocio dei pali) a Mascia e firma l’1-1. Ternana in difficoltà e il portiere rossoverde è costretta a capitolare ancora al 18′: deviazione decisiva di Dayane sul mancino di Taty, l’Olimpus ribalta lo score. ‘Ferell’ in tilt e una combinazione tra Taty e Dayane fa ancora sbandare la retroguardia ospite: tutto facile per la numero 30 a un metro dalla porta. Si va al riposo sul 3-1.
L’Olimpus perdona le rossoverdi in avvio di ripresa. Prima un banale contropiede 2 contro 1 fallito malamente, quindi il destro di Luciléia che mette i brividi a Mascia; la Ternana si sveglia con il solito duo Renatinha-Tainã, con tentativo ravvicinato dell’ex Cagliari bloccato d’istinto da Giustiniani.
Poker Roma Ogni affondo del quintetto di D’Orto è un problema per la Ternana. Male difensivamente le ragazze di Pellegrini che, al 25′, cedono ancora: Taty avanza sulla sinistra e serve Luciléia, sponda per Dayane e mancino in girata – Bisognin sorpresa in marcatura – che batte Mascia. E le rossoverdi – clamoroso errore di Neka in appoggio – rischia ancora in contropiede, con Luciléia che si fa bloccare a tu per tu dall’estremo difensore delle ‘Ferelle’.
Dayane inarrestabile, Gayardo fa 6 Sbagli su sbagli, la Ternana paga. Presto sbaglia l’uscita, Dayane ne approfitta e con un destro in diagonale realizza il 5-1. Pochi secondi e Pellegrini opta per il portiere di movimento: a beneficiarne è l’Olimpus con Gayardo che, dalla sua area, trova la conclusione vincente che vale il 6-1.
Disastro Ternana, accorciano Tainã e Presto Le rossoverdi non creano, l’Olimpus va a segno a piacimento. A tre minuti dal termine Luciléia riceve palla, si gira e calcia con il destro: leggera deviazione di Presto e Mascia subisve ancora. Scatto d’orgoglio delle rossoverdi nel finale, con Tainã che segna a porta sguarnita dopo una doppia respinta di Giustiniani; seguono poi la segnatura di Presto e il centro di Taty per l’8-3 che chiude il confronto. Della squadra di D’Orto il primo squillo della finale.
Federico Pellegrini
OLIMPUS ROMA-TERNANA CALCIO FEMMINILE 8-3 (3-1 p.t.)
Roma: Giustiniani, Taty, Gayardo, Cortés, Luciléia, Lisi, Nicoletta, Sorvillo, Dayane, Siclari, Soldevilla Delgado, Salinetti. Allenatore: Daniele D’Orto
Ternana: Mascia, Renatinha, Tainã, Bisognin, Maite, Neka, Brandolini, Presto, Pace, Trumino, Torelli, Cipriani. Allenatore: Federico Pellegrini
Arbitri: Elena Lunardi di Padova e Stefania Candria di Teramo (crono: Simone Micciulla di Roma2)
Marcatrici: 16′ e 31′ Gayardo, 18′, 19′ 25′ e 30′ Dayane, 37′ Luciléia, 39′ Taty (OR); 9′ Neka, 37′ Tainã, 38′ Presto (T)
Ammonite: 22′ Cortés (OR); 33′ Bisognin (T)
