Progetto coworking nell’edificio ex Upim a Fontivegge, c’è il via libera per il progetto esecutivo da parte della giunta di Perugia: «Diverrà il luogo privilegiato per la contaminazione e la nascita di progetti innovativi all’interno di un ecosistema, come quello di Fontivegge, che si appresta a diventare il nuovo hub tecnologico della città , grazie anche al supporto della Fondazione», il commento dell’assessore allo sviluppo economico Michele Fioroni.
FONTIVEGGE E LA RIQUALIFICAZIONE
Aziende, giovani e digitale Fioroni sottolinea che «l’idea è quella di un coworking contemporaneo 3.0, dove tre sono proprio le funzioni che lo spazio sarà destinato ad avere. Certamente sarà luogo privilegiato per accogliere aziende dinamiche e giovani professionisti, con le modalità tipiche del coworking, ma sarà anche polo culturale e di formazione, con lo scopo di formare le nuove figure professionali figlie dei saperi digitali e della sharing economy, e, infine, veicolo privilegiato per l’accesso a quei capitali e alla finanza che garantiscono la crescita delle start-up».
Innovazione Infine l’assessore della giunta Romizi evidenzia come «oggi un coworking non possa permettersi di essere un semplice ufficio condiviso, ma deve essere un contenitore di innovazione e di opportunità , dove nasce la nuova impresa e, perché no, dove anche l’impresa tradizionale approda per innovare prodotti e processi. Non possiamo che essere grati anche in questo caso alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, al nostro fianco in questa – conclude – opera di riqualificazione della città ».