«Un piazzamento prestigioso, ma che soprattutto evidenzia ancora una volta l’altissimo grado di formazione che la Croce Rossa ternana è in grado di proporre», questo il commento del presidente Cri di Terni Roberto Valeriani e dell’intero consiglio direttivo, dopo il secondo posto conquistato dai soccorritori ternani, che rappresentavano tutti quelli umbri, nella gara nazionale di primo soccorso che si è svolta a Reggio Emilia.
Le simulazioni A rappresentare l’Umbria, infatti, c’erano i ragazzi del Comitato Cri di Terni che, in virtù della vittoria della gara regionale di Foligno a fine agosto, hanno conquistato il diritto a partecipare. Le scene di intervento, «nelle quali i volontari si sono trovati ad operare – spiegano dalla Croce Rossa – sono state tutte molto originali. Tra incidenti stradali, malori, parti improvvisi, arresti cardiaci e tanto altro, i ragazzi della Cri di Terni hanno evidenziato un’ottima capacità di lavorare in squadra che ha evidenziato ancor di più l’elevato grado di preparazione».
Il piazzamento Meglio dei ternani hanno fatto solo i volontari del Piemonte – terzi si sono piazzati i veneti – e «questo grande risultato premia l’impegno dei volontari Cui di Terni, non solo quelli che hanno rappresentato la nostra regione gareggiando, ma di tutto lo staff che li ha aiutati e di tutti quelli che hanno continuato a garantire i regolari turni di servizio. A tutti vanno i complimenti ed i ringraziamenti del presidente Cri di Terni Roberto Valeriani e dell’intero consiglio direttivo. A cui si aggiungono quelli di tutti i vertici regionali Ccre quelli dell’assessore alla Sanità Luca Barberini».