Un 20enne di nazionalità nigeriana residente in una struttura di accoglienza di Terni e giunto in Italia con lo status di rifugiato politico, è stato denunciato a piede libero dagli agenti della Polfer di Terni per il reato di molestie. Il soggetto avrebbe infastidito una giovane studentessa ternana, di passaggio presso la stazione ferroviaria, con ‘avances’ verbali sin troppo pressanti ed eloquenti.
La sera dello scorso 21 gennaio una donna ternana di 47 anni era stata soccorsa da polizia e 118 nel vicino piazzale Bosco, utilizzato ogni giorno da decine di pendolari, denunciando la violenza sessuale subita da uno sconosciuto. Quest’ultimo – stando alla testimonianza – era fuggito facendo perdere le proprie tracce e, ad oggi, non è stato ancora identificato.
Controlli a raffica La denuncia rientra fra le attività condotte negli ultimi giorni dalla Polfer ternana che ha portato anche al controllo di 185 persone – fra cui 56 extracomunitari – nell’ambito del piano straordinario disposto dal questore di Terni Antonino Messineo.
Denunce e segnalazioni Gli agenti della ‘Ferroviaria’ hanno anche rintracciato una donna straniera, destinataria di un provvedimento del tribunale di Siracusa, ed espulso un cittadino tunisino, clandestino e pluripregiudicato. Segnalati in prefettura, come assuntori di droghe, anche due giovani italiani ed un rumeno.
Rispedite a Roma L’attività fa il paio con quella svolta nella stazione di Narni dove nei giorni scorsi gli uomini della Polfer hanno denunciato due donne provenienti da un campo nomadi di Roma, a cui in passato era stato vietato di fare ritorno a Narni, e segnalato altre due – pluripregiudicate e giunte nel territorio narnese senza motivi plausibili – per l’emissione di altrettanti fogli di via.
‘Train… to be cool’ Nella prima metà di marzo sono state poi intensificate anche le scorte a bordo treno, soprattutto nelle ore serali, per tutelare la sicurezza dei viaggiatori. Infine prosegue il progetto di educazione alla legalità condotto dalla Polfer, denominato ‘Train… to be cool’: coinvolti in provincia di Terni circa 300 ragazzi di diversi istituti di istruzione.
