L’indagine รจ scattata lo scorso aprile quando una donna di 34 anni, originaria della Tunisia, si era presentata al pronto soccorso dell’ospedale di Terni con fratture multiple ad una caviglia e alle ossa nasali, ecchimosi e contusioni in varie parti del volto e del corpo. Lesioni giudicate guaribili in 40 giorni.
Violentata, picchiata e minacciata Quando il referto medico รจ giunto alla squadra mobile di Terni, coordinata dal dirigente Davide Caldarozzi, la donna รจ stata sentita ed ha riferito di essere stata pestata dal marito, 39enne tunisino, che l’aveva costretta a subire ripetuti rapporti sessuali. Il suo rifiuto, inutile, aveva fatto scattare l’ulteriore violenza del coniuge a suon di pugni in faccia e minacce di morte con tanto di due grossi coltelli.
Arrestato La donna aveva anche tentato la fuga ma il marito l’aveva raggiunta sulla porta e, per bloccarla, le aveva fratturato la caviglia, chiudendola poi in camera. Al trmine dell’indagine l’uomo รจ stato arrestato su ordine del gip di Terni e condotto nel carcere di vocabolo Sabbione. Alle spalle, vari precedenti penali per lesioni e spaccio di droga.