Viti, martelli, caldo e pazienza. Perché al ‘Liberati’, in vista del trasferimento a Cascia, si sta lavorando non solo sul terreno di gioco con i pochi – tolti i giovanissimi dal conteggio, per ora insieme a Fazio e compagni – giocatori a disposizione dello staff tecnico ma anche sugli spalti: siamo a ridosso della settimana decisiva per il discorso ripescaggio e ai distinti ‘B’ sono stati montati i primi, regolamentari seggiolini per, eventualmente, disputare il torneo cadetto. In giornata atteso Daniele Vantaggiato, ma non è l’evento che in via della Bardesca si sta aspettando con particolare ansia: la prossima settimana, tra il fine termine per i ricorsi di Avellino, Bari e Cesena, la ‘schiarita’ sulla graduatoria della Figc e la pronuncia del consiglio federale sulle esclusioni, è quella decisiva per le speranze – in primis – dei rossoverdi e del Siena.
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Il lavoro sul campo In gruppo si è aggregato è arrivato l’ultimo giocatore prelevato dalla società rossoverde, Dario Bergamelli, impegnato nel pomeriggio al ‘Liberati’ nelle esercitazioni pre ritiro di Cascia. Ancora assente Vantaggiato che, salvo sorprese, conoscerà i nuovi compagni già dalla giornata di sabato e non direttamente nella località perugina. Come detto non gli unici movimenti che si notano nell’area dello stadio.
Primi seggiolini montati Ai distinti ‘B’ sono state posizionate le prime sedute regolamentari per il rispetto dei criteri infrastrutturali della serie B 2018-2019. Azione che via della Bardesca ha deciso di fare da subito proprio – se un mese fa si poteva parlare di miraggio o comunque di ipotesi quantomeno irrealistica, ora la questione è cambiata – per farsi trovare pronta in caso di apertura della Figc per le domande di ripescaggio e il via libera per la licenza: ecco dunque – colorazione verde, all’anello inferiore ci sono gli scatoloni con quelli rossi – i primi, nuovi seggiolini al piano centrale dei distinti ‘B’ con schienale da trenta centimetri che la Figc impone da quest’anno. Non in serie C.
‘Scherzetto’ al Piacenza? L’eventuale, immediata risalita – «preferisco farlo in campo, ma ci sono delle regole da rispettare», il pensiero espresso da De Canio sul ripescaggio nella conferenza di giovedì – in B aprirebbe nuovi scenari anche sul fronte mercato. Aumenterebbe la forza sul mercato – seppur la figuraccia sportiva dello scorso anno sia ancora fresca – per il ds Danilo Pagni nelle varie trattative, a caccia del 20enne terzino sinistro Federico Giraudo del Torino: il Piacenza aveva in pugno il giocatore fino a un paio di giorni fa, quindi l’inserimento rossoverde e la chance di chiudere l’acquisizione in prestito dai granata. Da ricordare che la Ternana ha ufficializzato tre ‘over’ (Bergamelli, Iannarilli, Vantaggiato) e per López serve solo che lo Spezia firmi la documentazione. Sabato mattina intanto – ore 12, sporting club San Valentino – ci sarà la presentazione del Centro di coordinamento Ternana Clubs.
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Ripescaggio, fase decisiva Senza voler augurare – c’è di mezzo anche il lavoro dei dipendenti – disgrazie a nessuno (bene ha fatto De Canio a far passare il messaggio), inevitabile rimarcare la disperata situazione di Bari e Cesena in vista di lunedì, quando scadrà il termine per la presentazione dei ricorsi: per l’Avellino non ci saranno problemi, mentre per quel che riguarda i romagnoli la settimana potrebbe iniziare con- a scriverlo sono i colleghi de Il Resto del Carlino – gli amministratori della società in tribunale per portare i libri contabili con adesione all’istanza di fallimento. E giocatori tutti liberi. In casa pugliese serve completare la procedura di ricapitalizzazione in poche ore e, al di là di rumours su possibili imprenditori interessati, la situazione non sembra potersi sbloccare. Siena e Terni attendono.
