di M.T.
Lโimpressione รจ che, sempre piรน, a comandare sia solo e soltato lei. Fa e disfa, spiazzando e mettendo in ambasce gli stessi collaboratori piรน stretti, prendendo decisioni che sembrano improvvise, ma che, invece, lei magari รจ venuta maturando da tempo. Facendo saltare riunioni e incontri, per poi riconvocarli a tempo di record. Insomma, Lucia Morselli appare sempre piรน โuna donna solaโ al comando di Ast.
La โstrategia del sorrisoโ Agli altri, soprattutto a chi รจ stato chiamato a gestire lโimmagine aziendale, tocca invece occuparsi di quella tecnica โdel sorrisoโche Ast sembra aver iniziato ad attuare โ a volte anche lโespressione di Lucia Morselli sembra somigliargli โ e che appare definita: si lavora a dare visibilitร massima, pur senza dare elementi concreti, a quanto di buono si sta โ o si starebbe โ facendo, per dimostrare che le tensioni stanno via via scemando. E il silenzio che si registra sul fronte sindacale appare emblematico: somiglia tanto ad un ยซnoi vi lasciamo fare, cosรฌ non avrete alibi se andrete a sbattereยป. Ma lei, Lucia Morselli, di andare contro un muro sembra proprio non avere voglia.
Gli spostamenti In arrivo, per cominciare, ci potrebbero essere nuovi spostamenti interni di un certo rilievo: Dimitri Menecali, che attualmente รจ alla guida del Centro di finitura, potrebbe essere chiamato al vertice quel gruppo di โingegneria delle manutenzioniโ di cui da tempo si parla e che dovrebbe essere in grado di ottimizzare gli interventi e rendere piรน efficienti gli impianti. Al Cdf, invece, potrebbe tornare Stefano Cardinali, a cui era stata affidata la logistica, che sarebbe secondo i rumors affidata a Sonia Bertocco.
I consulenti Intanto a viale Brin stanno tornando a riaffacciarsi vecchie conoscenze โ ex dirigenti come Manoni, Piccioli, Pollastrelli โ richiamati dalla pensione, o da attivitร di consulenza fatte in giro ed ai quali Lucia Morselli ha chiesto una mano. Cโรจ ancora da โeliminare le criticitร โ, โmettere a puntoโ โ insomma cโรจ da dare unโaltra bella tagliata ai costi โ e โottimizzareโ il funzionamento del sistema. E, quindi, visto che il vertice โpost Marco Pucciโ รจ stato praticamente raso al suolo โ Antonio Bufalini รจ lโeccezione โ avanti con le consulenze.
Le ipotesi Che, รจ uno dei commenti ufficiosi che si raccolgono, in assoluto non vengono guardati con occhio malevolo nemmeno in casa sindacale: ยซSoprattutto perchรฉ conferma che si vuol puntare su persone in grado di mettere davvero in funzione, e in tempi ragionevolmente brevi, cioรจ rispettando i tempi previsti, la ormai famosa linea 6ยป. Morselli, peraltro, darebbe anche alla ricerca di un โacciaiereโ in grado di aiutarla a mettere a fuoco la situazione dellโarea a caldo: il pensiero era corso ad un altro โexโ di prestigio come Gustavo Brascugli. Altrimenti potrebbe essere spedito un rinforzo dalla Germania.
La produzione Il montaggio e la messa in produzione della linea proveniente da Torino darebbe una spinta straordinaria allโarea a freddo di Ast, che attualmente ha una capacitร produttiva di circa 550 mila tonnellate allโanno, ma che difficilmente supera le 510 mila. La โlinea 6โ, da sola, ne potrebbe garantire circa 70 mila e questa produzione, se ad essa si aggiungesse lโottimizzazione della resa degli impianti giร in marcia, potrebbe garantire dei margini economici davvero importanti.
La qualitร Altro tema sul quale ci si starebbe concentrando, infatti, รจ quello della qualitร del prodotto finito: al momento in Ast si โsprecaโ troppa roba e sono molte le tonnellate di acciaio che, invece di essere spedite ai clienti, finiscono per essere rottamate e rifuse. Nonostante questo Lucia Morselli avrebbe parlato di circa quattro milioni di utili nel mese di maggio ed รจ di tutta evidenza che, senza gli scarti e le spese di rilavorazione โ e magari senza quelle che i maligni, o bene informati, definiscono ยซle โmanceโ che ancora girano e che troppa gente prendeยป โ i margini potrebbero essere ben piรน sostanziosi.