Dopo i tanti riconoscimenti della comunità scientifica internazionale, per Brunangelo Falini, direttore della struttura complessa di ematologia del Santa Maria della Misericordia, ne arriva uno non meno prestigioso, attribuitogli dalla propria città .
Albo d’oro L’amministrazione comunale di Perugia iscriverà il nome di Falini nell’albo d’oro del Comune, in occasione dei festeggiamenti del 20 giugno, per le scoperte scientifiche effettuate in oltre trenta anni di attività nella cura delle leucemie e dei linfomi. Lo scienziato perugino proprio domenica scorsa, in occasione del 25esimo anno di attività del Comitato Chianelli, aveva ripercorso le tappe di una carriera iniziata in sordina, per le scarse risorse destinate alla ricerca oltre a spazi angusti e ristretti del suo laboratorio. «Dagli anni 80 ad oggi di acqua sotto i ponti ne è passata tanta – ha ricordato il professor Falini -. Ora ci sono ben altre realtà e prospettive: il Creo è una realtà imponente, così come il granitico gruppo di lavoro su cui posso contare».
l complimenti di Orlandi Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Walter Orlandi ha così commentato l’ultimo prestigioso riconoscimento attribuito a Falini: «Conoscendo l’uomo e il ricercatore, il suo senso di appartenenza alla comunità perugina, sono certo che per lui il prossimo 20 giugno sarà una data importantissima, un altro tassello della sua prestigiosa carriera. L’Azienda ospedaliera tutta, medici, personale infermieristico ed amministrativo, gioisce per un riconoscimento così importante che qualifica l’attività di ricerca e di assistenza nel campo dell’ematologia, attribuito ad un professionista che rafforza l’immagine della sanità umbra anche a livello internazionale».