Saranno gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti a servire a tavola per il primo pranzo dei poveri organizzato dal Comune di Narni. A darne l’annuncio è l’assessore ai servizi sociali, Silvia Tiberti, promotrice dell’iniziativa condivisa dalla giunta comunale, e che si svolgerà domenica 23 dicembre al Palavis di Narni Scalo.
Il pranzo di Natale
Il Comune, in collaborazione con l’Avis, gestore della struttura, e con le associazioni del territorio, ha programmato un pranzo al quale potranno partecipare le famiglie e i singoli soggetti che si trovano attualmente in difficoltà economica. A portare in tavola e a contribuire a tutta l’organizzazione saranno i dipendenti di palazzo del Podestà , insieme al sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali. «Sarà un momento di festa e di socialità – evidenzia l’assessore Tiberti – che speriamo possa dare conforto a tutte quelle persone che oggi si trovano in difficoltà e in disagio e che con questa iniziativa potranno condividere il pranzo di Natale e passare una giornata diversa e conviviale. Il mio pensiero, dopo aver frequentato per più di un anno l’ambito sociale ed averne vissuto e condiviso le relative problematiche, è rivolto a quelle famiglie e a quelle persone che hanno in questo momento situazioni svantaggiate e che pertanto non riusciranno ad allestire una tavola natalizia ricca e variegata, per sé e per i propri cari come invece avrebbero voluto».
La Caritas di Terni e le iniziative con l’associazione di volontariato San Martino
In occasione del Natale, sono stati donati al Carcere di Terni, dalla Caritas diocesana e dall’associazione di volontariato San Martino, 300 panettoni per il pranzo di Natale e per quello del nuovo anno. Inoltre, come ormai da diversi anni i volontari della Caritas, che durante l’anno attraverso il centro di ascolto hanno un continuo contatto per dare aiuto materiale e spirituale ai detenuti, organizzano momenti di festa insieme con il concerto della corale ‘San Francesco’ di Terni il 28 dicembre, con le tombolate del 27 dicembre, 2, 3 e 4 gennaio 2019 alle 14 con tanti premi utili alle esigenze dei detenuti. Una solidarietà estesa che si avvale del contributo di tanti benefattori che anche quest’anno hanno effettuato raccolte alimentari, come gli studenti universitari che hanno raccolto generi alimentari a lunga conservazione e beni destinati ai bambini che saranno consegnati il 20 dicembre ai responsabili delle associazioni caritative. Mentre gli studenti e docenti del liceo artistico di Terni, per il quinto anno, hanno effettuato la raccolta di prodotti da destinare all’emporio solidale della Caritas diocesana che saranno consegnati il 22 dicembre al direttore Ideale Piantoni.
L’emergenza freddo
Anche gli immigrati dei corridoi umanitari accolti a Capitone, Sambucetole e Amelia sono stati visitati in questi giorni dal direttore della Caritas che ha portato doni e dolci natalizi. In questo periodo invernale di emergenza freddo, come avviene da diverse anni, la Caritas diocesana e l’associazione di volontariato San Martino offrono ospitalità nelle proprie strutture di accoglienza e in alcuni locali appositamente predisposti, alle persone che si trovano in difficoltà e senza fissa dimora. Tutti possono accedere, previo colloquio nei centri di ascolto e accettando i regolamenti interni alle case riguardo alla civile e normale convivenza. La Chiesa ha offerto sempre accoglienza di emergenza e anche nei prossimi mesi, oltre all’alloggio è possibile avere pasti caldi presso la mensa San Valentino che è aperta in orario prolungato durante i mesi invernali.