26 °c
Terni
23 ° Mar
20 ° Mer
lunedƬ, 7 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • AttualitĆ 
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • AttualitĆ 
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home Ā» Umbria, estese misure per il reimpiego

Umbria, estese misure per il reimpiego

di Simone Francioli
9 Febbraio 2019
in Dal territorio, Lavoro
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Si allarga, in Umbria, la platea dei lavoratori che potranno accedere alle politiche per il reimpiego e le politiche attive nell’ambito della misura ‘Umbriattiva reimpiego’: la giunta regionale, su proposta del vice presidente ed assessore allo sviluppo economico, Fabio Paparelli, anche a seguito delle recenti modifiche normative a livello nazionale, ha infatti integrato il piano regionale per le politiche attive del lavoro, facendosi carico delle spese originariamente imputate ai programmi nazionali. Potranno accedervi anche i lavoratori di imprese non più attive.

I requisiti

‘Umbriattiva reimpiego’ prevede un primo intervento rivolto a lavoratori di aziende di rilevanza strategica regionale che impiegano oltre 100 dipendenti, oggetto di tavoli di crisi nazionali o regionali, che beneficiano della cigs per crisi o per azioni di riorganizzazione per periodi superiori ai 6 mesi, oppure aziende che beneficiano della proroga del periodo di cassa integrazione guadagni straordinaria concessa alle aziende con oltre 100 dipendenti o alle aziende dell’area di crisi complessa di Terni e Narni. Ā«La giunta regionale – spiega Paparelli – aveva esteso questi interventi anche ai lavoratori delle imprese richiedenti la proroga dell’intervento straordinario che operano nell’area dell’Accordo di programma per la reindustrializzazione delle zone coinvolte dalla crisi del gruppo Antonio Merloni. Ora, con l’ultima deliberazione – ha aggiunto l’assessore – abbiamo ulteriormente ampliato la platea dei beneficiari, consentendo l’accesso alle misure anche ai lavoratori delle aziende cessate, ivi compresi quelli delle imprese fallite, che richiedono al ministero del lavoro il trattamento straordinario previsto dal decreto Genova, per il quale ĆØ necessaria la previsione di specifici percorsi di politica attiva del lavoro da parte della RegioneĀ».

 Gli incentivi

 Per questi lavoratori Arpal Umbria dovrĆ  predisporre percorsi formativi, per i quali la Regione ha stanziato 750 mila euro, finalizzati ad accrescere le competenze dei lavoratori da utilizzare all’interno del ciclo produttivo dell’azienda che ha richiesto l’intervento straordinario di integrazione salariale al fine di aumentarne la competitivitĆ . Per i lavoratori che hanno difficoltĆ  di rinserimento nel ciclo produttivo dell’azienda sono invece previste politiche di accompagnamento verso una nuova occupazione da parte dei Centri per l’impiego e delle agenzie per il lavoro accreditate. ƈ previsto un incentivo all’assunzione massimo di 10 mila euro e, se necessari all’inserimento, brevi percorsi formativi per acquisire le competenze richieste dall’azienda che offre al lavoratore una nuova opportunitĆ  occupazionale.Ā«Per questa attivitĆ  – ricorda Paparelli – la giunta regionale aveva stanziato un milione di euro destinato originariamente solo ai lavoratori delle imprese dell’area di crisi complessa di Terni e Narni. Ora Arpal Umbria dovrĆ  predisporre l’avviso per estendere tali percorsi di outplacement a tutti i lavoratori previsti dal nuovo atto. L’accesso alle politiche attive ĆØ subordinato in entrami i casi all’emanazione del decreto di concessione della Cassa integrazione straordinaria da parte del ministero del lavoro nei confronti delle aziende richiedenti che avranno sottoscritto un apposito verbale con le rappresentanze sindacali e con Arpal Umbria. SpetterĆ  ai Centri per l’impiego – conclude l’assessore – convocare i lavoratori in base delle liste fornite dalle impreseĀ».

L’altra novitĆ 

L’atto dell’esecutivo modifica inoltre il secondo intervento previsto da ‘Umbriattiva reimpiego’ a supporto dei lavoratori fuoriusciti a seguito di licenziamenti collettivi. Si tratta di misure di accompagnamento verso una nuova occupazione rivolte ai disoccupati iscritti ai Centri per l’impiego regionali che sono percettori di Naspi al momento della richiesta, in quanto hanno perso il lavoro a seguito di procedure di licenziamento collettivo previste dalla legge 223/91 (e relative ad aziende con sede operativa nel territorio regionale con oltre 100 dipendenti; che, a prescindere dalla dimensione aziendale, hanno coinvolto all’atto dell’apertura oltre 20 lavoratori; e che hanno coinvolto all’atto dell’apertura gruppi di almeno 20 residenti in Umbria, che sono stati oggetto di licenziamenti collettivi in altre regioni). Ā«In questo caso – afferma Paparelli – la modifica si ĆØ resa necessaria a seguito dell’entrata in vigore del decreto legge sul reddito di cittadinanza che non consente più l’accesso all’assegno di ricollocazione ai percettori di Naspi, riservando l’assegnazione dell’assegno ai soli percettori di reddito di cittadinanzaĀ».

I fondi

Per consentire a chi ha perso il lavoro a causa di licenziamenti collettivi di poter continuare a beneficiare di politiche di reinserimento, la giunta regionale ha previsto apposite coperture finanziarie derivanti dal programma operativo Fse 2014-2020 con cui si provvede anche a finanziare la formazione, se richiesta dall’azienda che intende assumere, e l’incentivo all’assunzione che, anche in questo, può valere fino a 10 mila euro. A tal fine Arpal Umbria predisporrĆ  un avviso che avrĆ  una dotazione complessiva di 500 mila euro, di cui 150 mila destinati alle attivitĆ  di orientamento e accompagnamento al lavoro, 100 mila per l’eventuale formazione mirata all’inserimento e 250 mila per gli incentivi all’assunzione.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Dal territorio

Terni: gara per oltre 10 mila mq tra Collestatte e Torreorsina. Con edificio non ultimato di mezzo

6 Luglio 2025
La figlia non prende 100 alla MaturitĆ , la mamma pubblica valanga di video contro la scuola
Dal territorio

La figlia non prende 100 alla MaturitĆ , la mamma pubblica valanga di video contro la scuola

7 Luglio 2025
ā€˜Borghi da salvare’ nel Ternano: un libro per parlarne
Dal territorio

Portaria campione umbro per la guida street food del Gambero Rosso con la pizza sotto lu focu

6 Luglio 2025
Terni, strada di Marmore: il ristorante-bar finisce all’asta. Vale 121 mila euro
Dal territorio

Terni, strada di Marmore: il ristorante-bar finisce all’asta. Vale 121 mila euro

7 Luglio 2025
Ciclista soccorso fra Terni e Narni in zona Sabbione
Dal territorio

Ciclista soccorso fra Terni e Narni in zona Sabbione

5 Luglio 2025
Terni: autoarticolato perde 200 litri di gasolio a Prisciano. Scatta l’intervento
Dal territorio

Terni: autoarticolato perde 200 litri di gasolio a Prisciano. Scatta l’intervento

5 Luglio 2025

Meteo

Umbria
7 Luglio 2025 - lunedƬ
Patchy rain nearby
24 ° c
65%
15.8mh
30 c 16 c
Mar
29 c 12 c
Mer
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

Ā© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • AttualitĆ 
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

Ā© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.