Lo scorso aprile si è svolta l’assemblea dei soci dell’associazione onlus ‘Museo internazionale delle armi leggere di Terni’ (Mialt) per eleggere il nuovo consiglio direttivo, nel quale hanno fatto ingresso nuovi soci, appassionati ed esperti del settore. Tra questi l’ingegner Gabriele Ghione – Generale di brigata (aus) del Corpo ingegneri dell’Esercito e già direttore del Polo di mantenimento delle armi leggere – ed il comandante della Marina Militare Antonio Giusti, venuto appositamente da Genova. In occasione della sua successiva convocazione il consiglio direttivo neoeletto, chiamato a votare per la nomina del presidente e del vice presidente dell’associazione per il triennio futuro, ha confermato all’unanimità dei membri, nelle loro rispettive cariche, il Generale di brigata (rsi.) Benigno Riso e il Cavaliere ufficiale Pietro Nicoli.
L’impegno dell’associazione Mialt
Il neo presidente, nel ringraziare tutti per la fiducia rinnovata, ha ricordato tutte le iniziative intraprese dall’associazione in passato, ultima delle quali il concerto organizzato lo scorso dicembre a palazzo Gazzoli, molto apprezzato anche dal pubblico. Il presidente ha inoltre ribadito che l’impegno dell’associazione è quello di mantenere e promuovere la realizzazione del Museo internazionale delle armi leggere di Terni, affinché possa essere memoria storica del contributo che la città ha reso alla nazione sin dall’unità d’Italia, nonché fonte di interesse turistico per gli appassionati del settore.
Il calendario artistico
Contestualmente il presidente ha informato che sono stati presi contatti con l’amministrazione comunale di Terni e che a seguito di un incontro ufficiale con il sindaco Leonardo Latini ed il vice Andrea Giuli, è stata ribadita da quest’ultimi e dal Mialt la volontà di intraprendere una proficua collaborazione. Anche il vice presidente, dopo aver ringraziato i votanti per la fiducia rinnovata, ha ricordato che proprio in occasione del concerto di dicembre scorso è stato presentato ufficialmente, per la prima volta, il calendario storico giunto ormai alla 25° edizione, assicurando che, insieme al dottor Fausto Contessa, autore delle tavole artistiche, già si sta lavorando per quello del 2020.