Il direttore dell’oncologia medica dell’ospedale Santa Maria di Terni, il dottor Sergio Bracarda, rammaricandosi per i disagi subiti dai pazienti e dai familiari, interviene in merito all’appello di alcuni giorni fa lanciato da un paziente ad umbriaOn.

Il personale
«La struttura – dice il dottor Bracarda – attualmente soffre di una carenza di personale medico, circa 3 o 4 unità, legata al venir meno di alcuni collaboratori che si sono spostati su altre strutture, perché vincitori di avvisi o concorsi, e in generale al blocco regionale delle procedure di concorsi, nomine e assunzioni che di fatto impedisce l’arrivo di nuovi dirigenti medici, compresi quelli tramite avviso di mobilità. Una situazione contingente che peraltro, in questi giorni di inizio estate, è ulteriormente appesantita dalle fisiologiche assenze per turnazione di ferie».
La struttura
Nell’interesse degli utenti, e anche del personale, sottoposto ad un carico assistenziale anomalo e gravoso, «tutti confidiamo in un rapido miglioramento di questa condizione a partire dallo sblocco delle procedure di concorso, che ci consentirà di integrare il personale venuto a mancare tornando alla progettualità inizialmente condivisa. Per quanto riguarda invece l’ampliamento della sala di attesa, che potrà finalmente migliorare in modo radicale il comfort e la qualità dell’assistenza del day hospital e ambulatorio oncologico – conclude Bracarda – tutto sta procedendo ed è di imminente attivazione la procedura di gara per l’affidamento dei lavori».