di S.F.

Un bel match vinto in rimonta, con un gran numero di occasioni e con una Ternana in buono spolvero per almeno un’ora di gioco. Niente da fare per il Catania al ‘Liberati’ e Fabio Gallo può riassaporare il gusto della vittoria casalinga: le ‘Fere’ battono 3-2 gli etnei e restano leader della classifica con merito. Di certo non è mancato il divertimento e qualche brivido legato alle consuete amnesie difensive, costate due marcature ospiti. Al triplice fischio reazione ‘rabbiosa’ del tecnico di Bollate con sguardo rivolto ai distinti ‘A’: «C’era una persona che stava facendo l’allenatore a 360 gradi, gli ho ricordato che non ha fatto il corso insieme a me». Si riprende nel prossimo weekend con la trasferta sul campo del Bari, in ripresa dopo l’arrivo di Vincenzo Vivarini.
IL COMMENTO DI ANDREA CAMPLONE

Centrocampo forzato ed inedito
Nessuna sorpresa nell’undici rossoverde. Gallo punta sul trio di centrocampo composto da Salzano, Palumbo e Paghera a causa delle indisponibilità di Proietti e Defendi; Bergamelli e Suagher coppia centrale difensiva, davanti Furlan appoggia Partipilo e Ferrante. Negli etnei c’è Welbeck-Maseko e non Rizzo in mediana, tridente offensivo con Mazzarani, Di Piazza e Di Molfetta. Sono circa 6 mila gli spettatori presenti sugli spalti.
LA FOTOGALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Ferrante spreca, chance Bergamelli. Ma segna il Catania
Inizio arrembante dei rossoverdi e Catania in affanno sia a livello tecnico che tattico. Il tentativo di fuorigioco etneo salta in due circostanze e la Ternana sfiora il vantaggio: Ferrante spreca in malomodo solo di fronte a Furlan – buon assist di Partipilo dall’out destro -in avvio, poi è Bergamelli a colpire di testa da solo sulla punizione di Mammarella. Non c’è precisione i siciliani si salvano. Poi all’improvviso ecco l’inatteso blitz offensivo di Silvestri e compagni, favoriti da un abbaglio sull’out sinistro di Mammarella: Calapai legge meglio la traiettoria della sfera, la prende, avanza e serve Mazzarani – abbandonato da Palumbo in marcatura – al limite dell’area che, di precisione, supera il portiere ciociaro con un destro di potenza.
IL COMMENTO DI FABIO GALLO

Super Furlan, Ternana poco cinica. Ci pensa Mbende
Bel match a livello di occasioni, anche perché la Ternana ora ha necessità di trovare il pareggio e la retroguardia del Catania è tutt’altro che affidabile. Le chance ci sono da un lato e dall’altra: Iannarilli è bravo in due circostanze su uno scatenato Mazzarani (sempre pericoloso il numero 32, più volte lasciato libero per arrivare alla conclusione dalla distanza), mentre sponda ‘Fere’ è ancora Ferrante a fallire l’appuntamento con il gol nel giro di pochi secondi. Prima Silvestri – salvataggio sulla linea di porta – e poi Furlan, con un gran guizzo sul colpo aereo del 9, evitano il pareggio dei ragazzi di Gallo. Gli etnei ballano e nemmeno poco dietro, al 30′ ci pensa Mbende a far esultare i padroni di casa: il 23enne infila il suo portiere cercando di far sua la palla lanciata in area da Furlan (il rossoverde). A stretto giro c’è anche il tentativo di Partipilo dai venti metri che non sortisce l’effetto sperato. Si va al riposo sull’1-1: da sottolineare il match complicato per Mammarella – dal suo lato spesso in apnea – e la troppa libertà concessa all’ex Salernitana.

Catania in ginocchio, Fere sul 3-1 e inarrestabili
Pronti, via e nella ripresa – non ci sono cambi – la Ternana passa in vantaggio grazie ad una bella manovra corale che vede protagonisti Palumbo, Salzano e soprattutto il duo Furlan-Paghera: l’assist è del 7 rossoverde e la conclusione vincente dell’ex Virtus Lanciano in diagonale – dal limite dell’area – è di pregevole fattura. L’incubo difensivo degli etnei non ha limiti e, dopo una parata di Furlan su Ferrante (lanciato da Partipilo in velocità), la retroguardia di Camplone crolla ancora sugli sviluppi di un corner: Bergamelli prova la girata e Biondi, inavvertitamente, tocca la sfera quel tanto che basta per infilare il classe ’93 dei rossazzurri. La squadra di Camplone è in ginocchio (ci sono lamentele per un presunto fallo sul terzo gol rossoverde) e al 60′ la Ternana prova ad andare di poker sfruttando un nuovo calcio d’angolo di Mammarella: l’assist indietro per Palumbo è perfetto, meno la conclusione al volo del centrocampista campano. Al 64′ fuori un applauditissimo Paghera per l’ingresso di Damian.
Si passa alla difesa a cinque. Acuto Di Piazza, non basta
C’è lavoro anche per Iannarilli perché il Catania, seppur sporadicamente, è in grado di creare pericoli: al 67′ è super la reattività sullo stacco aereo di Di Piazza dall’altezza del dischetto del penalty. Fere in controllo e Gallo – come di consueto – passa alla difesa a tre a gara in corso inserendo Celli in luogo del migliore in campo, vale a dire Furlan; il trainer lombardo infine spende le ultime sostituzioni per rinfrescare il pacchetto avanzato con gli ingressi di Marilungo e Vantaggiato per Partipilo e Ferrante, entrambi applauditi dal pubblico. Si giunge ai minuti conclusivi e la Ternana non si ferma: a nove minuti dal termine è Damian ad andare vicino al gol con un rasoterra ben bloccato dal portiere degli etnei. Cala un attimo l’attenzione e l’undici di Camplone riapre la contesa approfittando di una disattenzione di Parodi e Suagher: lancio in profondità di Barišič e Di Piazza, tutto solo, gira in rete con un preciso stacco di testa. Nel recupero un paio di brividi dovuti a calcio piazzati, il rosso – doppia ammonizione – per Palumbo e il triplice fischio per la festa rossoverde.
IL COMMENTO DI FEDERICO FURLAN
Il tabellino
Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Parodi, Bergamelli, Suagher, Mammarella (c); Paghera (64′ Damian), Palumbo, Salzano; Furlan (69′ Celli); Partipilo (77′ Marilungo), Ferrante (77′ Vantaggiato). A disposizione: Marcone, Tozzi, Nesta, Russo, Mucciante, Defendi, Niosi, Torromino. Allenatore: Fabio Gallo
Catania (4-3-3): Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri, Biondi (88′ Curiale); Dall’Oglio (67′ Llama), Lodi (c), Welbeck-Maseko; Mazzarani (77′ Rossetti), Di Piazza, Di Molfetta (67′ Barišič). A disposizione: Della Valle, Martínez, Esposito, Pinto, Noce, Pino, Rizzo, Distefano. Allenatore: Andrea Camplone
Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo (assistenti Gianluca D’Elia e Andrea Niedda di Ozieri)
Reti: 30′ Mbende a., 48′ Paghera, 52′ Biondi a. (T); 16′ Mazzarani, 83′ Di Piazza (C)
Ammoniti: 28′ Palumbo, 63′ Parodi, 71′ Bergamelli, 90+1′ Salzano, 90+4′ Vantaggiato (T); 38′ Silvestri, 49′ Dall’Oglio, 58′ Mazzarani, 89′ Llama (C)
Espulso: Palumbo (T) per doppio giallo al 90+3′
Calci d’angolo: 8-3
Recupero: 0; 4
Spettatori effettivi: 7.619 (760 paganti)
Note: minuto di silenzio osservato in ricordo di Giorgio Squinzi, ex presidente del Sassuolo
Secondo tempo
90+4′ Termina il match.
90+4‘ Giallo per Vantaggiato.
90+3‘ Rosso per Palumbo, doppio giallo.
90+1′ Giallo per Salzano.
83′ GOL CATANIA! Di Piazza è lasciato solo in area su un cross proveniente dalla destra e infila senza problemi Iannarilli.
81′ Damian sfiora il poker con una conclusione rasoterra ben bloccata da Furlan.
77′ Entrano Vantaggiato per Ferrante e Partipilo per Marilungo.
73′ Punizione dalla distanza di Lodi, tutto facile per Iannarilli.
71′ Giallo per Bergamelli: fallo tattico.
69′ Fuori Furlan, entra Celli.
67′ Grande intervento di Iannarilli sul colpo di testa di Di Piazza al centro dell’area.
64′ Fuori Paghera, al suo posto c’è Damian.
62′ Tiro innocuo di Di Molfetta, tutto liscio per Iannarilli.
60′ Schema da calcio d’angolo: lancio di Mammarella indietro per Palumbo e tiro al volo che va lontano dallo specchio della porta.
56′ Iannarilli sicuro sul tiro mancino di Di Piazza in area.
52′ GOL TERNANA! Altro autogol Catania, di Biondi, che inavvertitamente mette in rete in una sorta di rovesciata sul tiro di Bergamelli. Catania allo sbando.
51′ Assist di Partipilo per l’accorrente Ferrante in velocità: mancino in diagonale parato da Furlan. Arrembaggio Fere.
50‘ Colpo di testa di Partipilo sul corner di Mammarella: Furlan blocca.
48′ GOL TERNANA! Bella azione rossoverde con Palumbo, Salzano, Furlan e Paghera: l’assist è del 7 per l’ex Lanciano che, di prima intenzione, fulmina Furlan con un destro in diagonale.
46′ Palla ai rossoverdi.
Primo tempo
45′ Termina il primo tempo.
41′ Gran mancino di Lodi dai venti metri: c’è solo la potenza.
32‘ Tiro di potenza di Partipilo da posizione defilata, nessun problema per Furlan.
30′ GOL TERNANA! Cross di Furlan, Mbende devia la sfera verso la propria porta: è 1-1 al Liberati.
28′ Ottima parata di Iannarilli sull’ennesimo tentativo di Mazzarani, libero alla conclusione dal limite dei sedici metri.
26′ Ammonizione per Palumbo per un fallo tattico in mediana. Nervoso il centrocampista campano.
25′ Doppia chance Ternana con Ferrante: Silvestri salva sulla linea il primo tentativo, poi sul successivo stacco aereo è super l’intervento
23′ Un buon Furlan al Liberati: da un suo spunto ecco un’altra chance per Partipilo in area, ma il 33 non riesce a deviare verso la porta in mkodo incisivo.
20′ Tiro-cross di Partipilo da posizione defilata: Furlan è incerto, ma Ferrante è in ritardo e sfuma l’azione.
19′ Nuova chance per gli etnei e sempre a causa di una difesa tutt’altro che ermetica: Mazzarani conclude con il mancino al limite dell’area, Iannarilli si distende e para.
17′ Cross di Salzano e Paghera, libero in area, colpisce male di testa.
16′ GOL CATANIA! A sorpresa etnei avanti su un abbaglio di Mammarella: Calapai lo supera e serve al centro l’accorrente Mazzarani che, con il destro, supera Iannarilli.
12′ Ci prova Dall’Oglio dalla distanza su servizio di Lodi: la sfera esce di poco sopra la traversa.
9′ Altra occasione Ternana: punizione di Mammarella, Bergamelli è solo (altro fuorigioco saltato) e stacco aereo in tuffo. Palla fuori non di molto.
6′ Proteste rossoverdi per un doppio atterramento in area etnea: nessun provvedimento da parte del direttore di gara.
2′ Subito una chance clamorosa per la Ternana: eluso il fuorigioco del Catania sull’out destro, Partipilo avanza e serve in mezzo il liberissimo Ferrante che, solo davanti a Furlan, spara alto con il mancino.
1′ Palla al Catania.