Afa più nociva alla salute nelle ore serali e notturne, rispetto a quando il sole è più alto? Le conseguenze del caldo che perdura da giorni, non si valutano nel breve periodo e gli orari di accesso al pronto soccorso non sono da soli indicativi, fanno sapere i medici del Santa Maria della Misericordia di Perugia. Tante sono le variabili ed allora si può dire che l’ultimo week end è iniziato in maniera preoccupante, concludendosi però al meglio.
Sabato «Nella serata di sabato e per alcune ore della notte sono stati dieci i ricoveri di soggetti anziani per l’aggravamento di patologie cardiologiche e respiratorie», fa sapere il dottor Massimo Siciliani attraverso l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia. Il medico precisa che «l’afflusso più alto di pazienti e il concentrarsi di malori nelle ore notturne, può essere una casualità o magari la conseguenza del ritorno in ambienti non arieggiati, dopo una giornata trascorsa in centri commerciali o luoghi comunque refrigerati».
Domenica I dieci casi di malori legati in maniera indiretta a ‘Caronte’ riguardano sia uomini che donne, di età superiore ad 80 anni, ricoverati nelle strutture di medicina interna e cardiologia. Nella giornata di domenica, invece, non sono pervenute richieste di soccorso al 118 legate al caldo, né sono state registrati casi di insolazione in luoghi di villeggiatura, a differenza delle estati passate.