È partito ufficialmente martedì mattina in Alcantara il primo screening con test sierologici introdotto in Umbria nell’ambito della cosiddetta fase 2 dell’emergenza coronavirus. Un centinaio, sui 500 complessivi, i dipendenti sottoposti agli esami rapidi, il cui obiettivo è verificare se il singolo lavoratore abbia sviluppato anticorpi contro il covid-19 e quindi sia venuto a contatto, anche precedentemente al prelievo, con il virus.
EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON
Come funzionano
Alcantara è fra le prime aziende non solo in Umbria ma anche in Italia a dotarsi di procedure aggiuntive e volontarie rispetto a quanto previsto dalla legge. Nell’area esterna all’ingresso dello stabilimento è stata allestita un’area di triage in cui i dipendenti verranno controllati all’ingresso o all’uscita dal turno di lavoro. Il lavoratore potrà stare in auto, gli verrà misurata la temperatura con un termoscanner e dopo aver firmato l’adesione volontaria, il consenso e l’autocertificazione, verrà effettuato il prelievo del sangue capillare, da un dito. Dopo cinque minuti di attesa si avrà il risultato che verrà confermato verbalmente al lavoratore. Tutti i dati saranno forniti all’Usl e serviranno per costruire la base di una indagine epidemiologica.
ALCANTARA APRIPISTA, ALTRE AZIENDE ASPETTANO
Gli obiettivi
Lo screening, reso possibile grazie ad un protocollo firmato con Regione e Usl, verrà programmato con le stesse modalità anche nei prossimi giorni. Questa soluzione che prevede controlli sanitari specifici continui, dovrebbe mettere al riparo l’azienda da eventuali chiusure repentine dovute al rischio di contagio nel caso un dipendente si ammalasse dopo la riapertura, costringendo la fabbrica ad un improvviso e costoso fermo. Inoltre il controllo sanitariodi qualche centinaio di cittadini potrebbe evitare anche il sorgere di focolai inaspettati anche fuori dalla fabbrica. «Oggi la nostra responsabilità sociale d’impresa è volta a garantire la salute dei nostri lavoratori. Non è un problema di riapertura ma di continuità d’impresa – commenta il ceo di Alcantara, Andrea Boragno – Alcantara ha una storica tradizione di impegno di responsabilità sociale di impresa».