È Caterina Grechi la nuova presidente del Centro per la pari opportunità e attuazione delle politiche di genere della Regione Umbria. L’elezione c’è stata nel pomeriggio di venerdì a pochi giorni dall’insediamento della nuova assemblea: le vice sono Morena Bigini e Tatiana Cirimbilli, segretarie Angelica Trenta ed Elda Rossi.
La violenza di genere
«Il Centro pari opportunità – le parole della presidente della Regione Donatella Tesei – è una istituzione che ha le sue radici nel tempo e continua a essere un riferimento molto importante per le donne e per l’intera società civile dell’Umbria, soprattutto alla luce delle competenze aggiuntive che la Legge regionale 14/2016 assegna al Cpo. La violenza di genere rimane purtroppo un problema attuale più che mai. Specialmente durante il lockdown, a seguito dell’emergenza Covid, i dati ci dicono che sono aumentate esponenzialmente le richieste di aiuto ai numeri antiviolenza, per non parlare dei casi riportati dalla cronaca che non accennano a diminuire. Questo testimonia che la violenza sulle donne è un crimine feroce ancora diffuso, per il contrasto del quale sono sicuramente importanti le norme e la disciplina penale ma la cui prevenzione deve iniziare già nelle scuole, sensibilizzando fin dalla più giovane età a una cultura del rispetto reciproco che prenda il posto della cultura del possesso». Tesei ha ricordato inoltre il «ruolo fondamentale che la Biblioteca delle Donne Laura Cipollone svolge come strumento culturale per la diffusione dei saperi delle donne e ha successivamente dato spazio ad alcune riflessioni sul tema della violenza contro le donne».