Orvieto non dimentica Barbara Marinelli e Matteo Gianlorenzi. I giovani coniugi erano all’hotel Roma di Amatrice il 24 agosto 2016, quando la forte scossa di terremoto portò morte e disperazione nel centro Italia: a loro, due delle 299 vittime di quel tragico evento, sarà intitolto il giardino di San Giovenale. La cerimonia è prevista nelle prossime settimane.
La memoria
Il sindaco Roberta Tardani spiega che «con questo gesto diamo concretezza alla decisione unanime del consiglio comunale che, agli inizi di settembre del 2019, approvò all’unanimità una mozione presentata dal consigliere, Alessio Tempesta. A quattro anni dalla loro prematura e tragica scomparsa che segnò profondamente tutta la nostra comunità l’amministrazione intende rinnovare la memoria di Barbara e Matteo con il riconoscimento di un luogo simbolo della città, situato lungo il perimetro della Rupe nel quartiere medievale di Orvieto, che affaccia su Rocca Ripesena dove, nel piccolo cimitero di quella frazione, Barbara e Matteo riposano. Un giardino pubblico, che verrà arricchito di verde, arredi ed altre infrastrutture, in cui si potranno svolgere attività ricreative, artistiche e sociali. Un luogo che favorisca l’aggregazione sociale e che, nello spirito di Barbara e Matteo, vogliamo che sia vivo e attivo così da diventare un posto fruibile ed integrato nel contesto urbano del centro storico».