di S.F.
Sei nidi, tre scuole dell’infanzia, due centri per bambine/i e altrettante sezioni laboratorio. La ripartenza – salvo slittamenti per le molteplici problematiche che stanno caratterizzando – per il mondo scolastico è dietro l’angolo e in tutta la penisola ci si sta organizzando per il rientro degli studenti in sicurezza: discorso che vale anche per i Sec a Terni, dove sono in arrivo 12 termoscanner. Ma non solo.
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
TRASPORTO SCOLASTICO TERNI, PARTONO LE REGISTRAZIONI
La fornitura
Le linee guida ministeriali prevedono la fornitura di materiale igienico-sanitario e dei dispositivi di protezione individuale, con erogazione di risorse per consentire alle scuole di arrivare pronte al 14 settembre. Per ora a Terni si parte con un esborso massimo di 5 mila euro e riguarda il primo mese: oltre ai 12 termoscanner, saranno utili per l’acquisizione di 5.600 camici monouso (quattro operatori al giorno), 1.500 mascherine (supplenti compresi), 1.000 copriscarpe (per 40 persone a servizio), 600 cuffie (2 a settimana per operatore), 82 visiere protettive, 50 bottiglie di gel igienizzante da mezzo litro, 36 colonnine porta dispenser e 24 taniche di gel da cinque litri.