Sono 346 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 13.33 di sabato 13 febbraio. Il dato è relativo a 8.429 tamponi presi in esame – 4.607 tamponi molecolari (totale 644.288) e 3.822 antigenici (totale 80.834) -, per una percentuale di positivi pari al 4,10% (venerdì 12 era stata del 6,18%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 132 (totale 31.691). Si registrano purtroppo altri 10 decessi con Covid-19, relativi ai territori di Bastia Umbra, Campello sul Clitunno, Magione (3), Marsciano, Perugia (3) e Spoleto, per un totale che sale a 894. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 8.082 (+204). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 40.667 positività (+346).
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Ricoveri e isolamenti
Alla mattinata di sabato le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 531 (+8) di cui 83 (-1) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 134 ricoveri (-4) di cui 23 (-2) in intensiva; Terni 109 ricoveri (invariato) di cui 26 (+1) in intensiva; Spoleto 66 ricoveri (invariato) di cui 15 (invariato) in intensiva; Città di Castello 51 ricoveri (+1) di cui 7 (invariato) in intensiva; Pantalla 56 ricoveri (+7), nessuna intensiva; Foligno 49 ricoveri (+2) di cui 11 (invariato) in intensiva; Umbertide 22 ricoveri (-1), nessuna intensiva; ospedale Branca 23 ricoveri (+5), di cui 1 (invariato) in intensiva; ospedale da campo Perugia 18 ricoveri (invariato), nessuna intensiva; Trevi 3 ricoveri (invariato), nessuna intensiva. In isolamento fiduciario ci sono 11.624 persone (+473).
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I nuovi casi
I 346 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Allerona (1), Assisi (13), Bastia Umbra (27), Bettona (4), Bevagna (1), Cannara (4), Castel Ritaldi (2), Castiglione del Lago (13), Citerna (1), Città della Pieve (14), Città di Castello (24), Corciano (7), Foligno (31), Fossato di Vico (1), fuori regione (9), Gualdo Cattaneo (1), Gubbio (10), Magione (6), Monte Santa Maria Tiberina (2), Montecchio (2), Montefalco (1), Montefranco (4), Narni (2), Nocera Umbra (4), Paciano (1), Panicale (2), Passignano sul Trasimeno (1), Perugia (83), Polino (7), San Giustino (10), Scheggia e Pascelupo (1), Sellano (1), Sigillo (1), Spello (9), Spoleto (13), Terni (16), Torgiano (3), Trevi (1), Tuoro sul Trasimeno (3), Umbertide (9) e Valfabbrica (1).
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Le guarigioni
Le 132 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Amelia (5), Assisi (4), Bastia Umbra (3), Bettona (3), Citerna (1), Città di Castello (4), Collazzone (1), Corciano (4), Costacciaro (1), Deruta (4), Fabro (1), Foligno (9), Fratta Todina (2), fuori regione (5), Giano dell’Umbria (3), Gubbio (7), Magione (1), Marsciano (8), Montefalco (1), Montone (1), Narni (2), Nocera Umbra (5), Orvieto (1), Passignano sul Trasimeno (1), Perugia (27), San Giustino (3), San Venanzo (1), Sellano (1), Spello (3), Spoleto (3), Terni (6), Todi (5), Tuoro sul Trasimeno (1), Umbertide (4) e Valtopina (1).
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I casi attuali
Gli 8.082 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 13.33 di sabato 13 febbraio, sono così attribuiti dalla Regione: Perugia 2.050, Foligno 790, fuori regione 652, Città di Castello 356, Bastia Umbra 339, Terni 315, Marsciano 221, Spoleto 218, Assisi 216, Magione 205, Corciano 180, Gubbio 177, San Giustino 159, Umbertide 143, Spello 126, Torgiano 117, Amelia 106, Deruta 105, Bevagna 104, Nocera Umbra 101, Castiglione del Lago 96, Todi 95, Città della Pieve 92, Giano dell’Umbria 82, Trevi 71, Gualdo Tadino 65, Passignano sul Trasimeno 60, Bettona 49, Montefalco 48, Tuoro sul Trasimeno 47, Narni 43, Collazzone 41, Panicale 37, Cannara 36, Gualdo Cattaneo 33, Citerna 30, Valfabbrica 29, Castel Ritaldi 26, Valtopina 24, Orvieto 22, Montone e Campello sul Clitunno 19, Piegaro e Montecastrilli 18, Fratta Todina 17, Scheggino e Sant’Anatolia di Narco 16, Fabro 15, Monte Santa Maria Tiberia 14, Montecchio 13, San Venanzo 11, Polino, Montecastello di Vibio e Baschi 10, Stroncone, Sigillo, Sellano, Massa Martana, Ficulle e Allerona 9, Scheggia e Pascelupo, Ferentillo e Arrone 8, Vallo di Nera, Montefranco, Cerreto di Spoleto, Avigliano Umbro e Attigliano 7, San Gemini e Penna in Teverina 6, Paciano, Otricoli e Norcia 5, Montegabbione e Calvi dell’Umbria 4, Costacciaro, Castel Viscardo e Alviano 3, Monteleone d’Orvieto, Fossato di Vico, Castel Giorgio, Cascia e Acquasparta 2, Parrano, Monteleone di Spoleto e Guardea 1.
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Vaccinazioni e prenotazioni over 80
Alle ore 8 di sabato 13 febbraio risultano vaccinate in Umbria 31.067 persone, pari al 75,30% delle dosi disponibili (41.275). La Regione comunica che «alle 17 del 13 febbraio, sono 5.653 i cittadini umbri che hanno ricevuto la prenotazione per la vaccinazione anticovid, 520 in più rispetto alla mezzanotte di ieri. Di questi 2.839 (+149) hanno scelto la prenotazione mediante il portale web della Regione Umbria e 2.814 (+371) direttamente in farmacia. Per entrambi i canali di prenotazione non è stato segnalato nessun tipo di disservizio». «La Regione comunica che per le categorie incluse nella fase 1, la programmazione è avvenuta nel rispetto del Piano nazionale e regionale, iniziando con gli operatori sanitari e gli ospiti delle strutture per anziani che hanno dato formale adesione alla campagna. Ad oggi, sono stati vaccinati 13.441 operatori sanitari (10.695 hanno ricevuto anche la seconda dose), 2.925 ospiti delle strutture per anziani (2.590 con la seconda dose) e 789 operatori non sanitari (325 con la seconda dose). Tra gli operatori non sanitari che operano negli ospedali e nelle Asl, rientrano soggetti impegnati nelle aree ad alto rischio, ad esempio personale di ditte esterne, personale dipendente con altre mansioni, volontari, ecc. La Regione, inoltre, sin dall’inizio delle somministrazioni, ha provveduto ad inviare giornalmente l’elenco di tutti i soggetti vaccinati ai Nas (Nuclei antisofisticazione e sanità ).
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Allestimento nel Perugino e Amelia
Delucidazioni anche su un altro aspetto: «Per quanto riguarda, la situazione dei punti vaccinali territoriali del distretto sanitario del Perugino, destinati alla vaccinazione degli ultraottantenni, si precisa che quello di Ponte d’Oddi (Perugia) è dotato di quattro postazioni mentre quello di San Mariano di Corciano ne conta due. I cittadini dell’area del Perugino nati nel 1940 e gennaio 1941, potenzialmente vaccinabili, sono circa 2.000 e sulla base delle agende di prenotazione, nella prima settimana ne potranno essere vaccinati circa 1.700. Contestualmente, sempre nel distretto del Perugino, sono in allestimento altri due punti vaccinali, al Palazzetto dello sport di Torgiano e al CVA di Ponte San Giovanni, che saranno attivi dal 1 marzo. Ulteriori due punti vaccinali sono in allestimento a Marsciano, Parco Ammeto, e ad Amelia in località Paticchi».