Diciannove professionisti fra medici – uno pneumologo e sette anestesisti – e undici infermieri: la Lombardia, per tramite dell’ex numero uno della Prociv e consulente ‘interregionale’ Guido Bertolaso, si attiva in favore dell’Umbria. Da lunedì, il personale proveniente da diversi ospedali lombardi – per lunghe settimane sotto pressione durante la prima ondata della pandemia – sarà operativo per circa due/tre settimane presso l’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia e il ‘San Matteo degli Infermi’ di Spoleto. Al primo andranno cinque anestesisti/rianimatori e nove infermieri, al secondo due rianimatori, un medico pneumolgo e due infermieri. A riferirlo è l’Ansa che riporta anche il messaggio di solidarietà con cui il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al welfare Letizia Moratti, hanno commentato la notizia. Il contingente medico, che fa seguito all’appello lanciato dalla Regione Umbria, sarà accompagnato dallo stesso Bertolaso.
Covid, dalla Lombardia una mano all’Umbria
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