Commercio illegale di esemplari tutelati dalla convenzione di Washington per le specie minacciate di estinzione. Questa la motivazione che ha portato al sequestro di 19 manufatti in avorio e alla denuncia dei titolari di un negozio di antiquariato di Terni. L’operazione, condotta dal nucleo Cites dei carabinieri forestali di Perugia, rientra nell’ambito della campagna nazionale ‘Golden tusks – zanne d’oro’.
Il blitz
I militari hanno accertato la presenza degli oggetti in avorio – bottoni, statue, bracciali, collane, ventagli, scatoline e noubot profumeria per un valore di circa 8 mila euro – in vendita presso l’antiquario ternano, senza documentazione Cites idonea. Dunque la commercializzazione è illegale: il reato contestato è punito con l’arresto da 6 mesi a 2 anni ed un’ammenda che può andare da 15 a 150 mila euro.
L’avorio e la legge
«Il commercio dell’avori o- sottolinea il nucleo carabinieri Cites di Perugia – è, in linea generale, vietato dall’ordinamento nazionale e internazionale, ma il fenomeno di detenzione di oggetti in avorio messi in vendita dagli operatori di settore, senza la necessaria documentazione che attesti la possibilità di commercializzazione, come stabilito dalla legge 150/92, appare sostanzialmente diffuso. La vendita di manufatti in avorio o contenenti avorio è sempre vietata, salvo specifiche deroghe espressamente concesse dall’autorità competente. Questo anche nel caso in cui lo stesso materiale rientrasse tra quello definito ‘antico’, acquisito prima dell’entrata in vigore della convenzione Cites e delle successive norme di settore. A livello europeo, negli ultimi anni, sono stati intensificati i controlli per contrastare il commercio di parti (soprattutto avorio) di elefante africano. La specie è tra quelle sottoposte a massima tutela della convenzione di Washington, essa è infatti a grave rischio di estinzione e le sue popolazioni sono in forte declino numerico in conseguenza dell’uccisione di migliaia di esemplari a causa del bracconaggio, finalizzato al prelievo illegale di zanne».