Terni, la denuncia: «Mio figlio 14enne picchiato per nulla»

La vittima è stata presa a pugni e ha riportato un trauma cranico e contusioni. L’ipotesi della gelosia. Sporta denuncia in questura

Condividi questo articolo su

di F.L.

Un pomeriggio trascorso in allegria in compagnia di un gruppo di amici nei boschi intorno a Terni, poi l’aggressione improvvisa durante il ritorno a casa. Questioni di ragazze, forse. Fatto sta che la vittima, di appena 14 anni, ha riportato un trauma cranico temporaneo e alcune contusioni al braccio e alla coscia. Il presunto picchiatore sarebbe a sua volta giovanissimo, un 17enne.

La vicenda

L’episodio – a cui ha fatto seguito una denuncia alla questura da parte della madre del 14enne – sarebbe avvenuto lunedì pomeriggio, intorno alle ore 18.30, nel verde dei Pisciarelli, nella zona di Rocca San Zenone. Qui il giovane, del posto, era in compagnia di due ragazze, la fidanzata del 17enne ed un’amica di quest’ultima. Mentre stava facendo ritorno a casa, il 14enne si sarebbe improvvisamente trovato davanti l’altro ragazzo che lo avrebbe spinto a terra, per poi avventarsi su di lui e prenderlo a pugni in testa. Minuti di puro terrore per la vittima – questo il suo racconto -, che però alla fine è riuscita a divincolarsi e a fuggire verso casa. Il ragazzo ha subito raccontato quanto accaduto ai genitori, che hanno chiamato il 118. Questo lo ha trasportato all’ospedale ‘Santa Maria’.

Polizia informata del fatto

Otto giorni di prognosi il referto, a causa – come detto – di un trauma cranico temporaneo nalla parte sinistra della testa e delle contusioni agli arti provocate dalla caduta in terra. La Tac a cui, a causa del persistere dei dolori alla testa, è stato sottoposto martedì – l’adolescente era stato comunque dimesso il giorno precedente -, non ha fortunatamente evidenziato ulteriori traumi o lesioni. La mamma del giovane – che ora dice di essere terrorizzato al pensiero di uscire di casa e di incrociare sulla sua strada l’aggressore – è intenzionata a fare luce sulla vicenda, tanto da aver presentato la denuncia-querela alla polizia di Stato. Quanto alle ragioni della furia del 17enne, sarebbero legate alla gelosia nei confronti della fidanzata, notata in compagnia del 14enne.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli