Sono stati dimessi due dei calciatori della Fortitudo Magione feriti venerdì sera per la terribile esplosione della caldaia degli spogliatoi nel campo sportivo di Casenuove e per il successivo crollo di parte della struttura.
Resta ricoverato il 50enne
C’erano tre persone ferite. Sabato è stato dimesso il 26enne, domenica anche il 34enne ha lasciato il Santa Maria della Misericordia. Resta ricoverato, in condizioni stabili, il 50enne, dirigente della società , che è ancora nel reparto di Dermatologia con ustioni di secondo grado.
Indagini in corso
L’area posta sotto sequestro è di proprietà della Pro Loco locale, data in gestione alla società sportiva. La squadra di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco è al lavoro per ricostruire le cause dell’esplosione. I sospetti ricadono su una fuga di gas: da capire dove si sia originata la perdita.
Nuova sede per gli allenamenti
Intanto, la giunta municipale di Magione provvederà in queste ore ad emanare un provvedimento per spostare le attività sportive in altri impianti.
Lo scoppio, poi il crollo: il gas serviva per la cena della squadra