I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di CittĂ della Pieve lunedì sera hanno arrestato in flagranza per l’ipotesi di reato di ‘detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti’ e ‘falsa attestazione sulla propria identitĂ ’ due quarantenni, cittadini albanesi, giĂ conosciuti dai carabinieri.
Le perquisizioni
I carabinieri di pattuglia, in transito nel comune di Magione, hanno controllato un’autovettura ‘sospetta’ a bordo della quale si trovavano due soggetti che, alla vista dei carabinieri, sono apparsi subito agitati. La perquisizione dell’autovettura ha permesso di trovare all’interno del cruscotto 12 involucri di cellophane contenenti, complessivamente, 12 grammi di cocaina occultati dietro al quadro strumenti, nonchĂ© 610 euro in contanti. Uno dei due soggetti ha anche fornito ai militari false generalitĂ . La successiva perquisizione domiciliare nelle due distinte abitazioni si è conclusa con il sequestro di un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e ulteriori 500 euro ritenuti provento dell’attivitĂ di spaccio.
Arresti domiciliari
I due sono agli arresti domiciliari nei rispettivi domicili, come disposto dall’autoritĂ giudiziaria, e il 17 novembre, dopo il rito per ‘direttissimo’ al tribunale di Perugia – sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di Perugia.