Dirigenti Comune Terni, retribuzione di risultato per 269 mila euro nel 2021

Fondo salario accessorio e ripartizione, input dell’esecutivo per le trattative con la parte sindacale

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di S.F.

Per ora è un mero atto di indirizzo dal quale partire – sponda delegazione trattante di parte pubblica – in vista delle trattative con la parte sindacale per l’utilizzo del fondo salario accessorio 2021 del personale dirigente del Comune di Terni. Fatto sta che è arrivato il via libera per la ripartizione legata ai dirigenti di palazzo Spada: in totale la costituzione ammonta ad oltre 736 mila euro per l’anno in chiusura.

Palazzo Spada

La retribuzione di risultato

Questa la cifra stabilita da una specifica determina dirigenziale firmata lo scorso 7 dicembre. La palla è passata poi all’esecutivo Latini per l’atto di indirizzo: è stata stabilita per il 2021 una retribuzione di posizione di 467 mila euro, mentre i restanti – vale a dire quasi il 37% del fondo complessivo – 269 mila sono per la retribuzione di risultato. C’è dunque l’input di erogare ai dirigenti quest’ultima somma: da ricordare che la disposizione per i criteri di riparto del fondo la dà l’articolo 16 del Contratto collettivo decentrato integrativo.

La ‘rosa’ attuale dei dirigenti

Al momento il Comune può contare – in ordine alfabetico – sui dirigenti Donatella Accardo (istruzione/cultura, ad interim per il welfare), Emanuela Barbon (sviluppo economico), Claudio Bedini (urbanistica), Emanuela De Vincenzi (affari istituzionali e generali), Piero Giorgini (lavori pubblici), Paolo Grigioni (ambiente), Grazia Marcucci (attività finanziarie), Gioconda Sassi (polizia Locale), Francesco Saverio Vista (personale) e Andrea Zaccone (servizi digitali e innovazione). 

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