Mercoledì il tribunale di Viterbo ha emesso la sentenza sull’inchiesta denominata ‘Vento di maestrale’ che nel 2015 aveva coinvolto il consorzio Viterbo Ambiente, esecutore del contratto di igiene urbana, e l’allora consigliere di amministrazione Maurizio Tonnetti, dirigente della ternana Cosp Tecno Service. Il professionista – rende noto la stessa Cosp – è stato assolto con formula piena e ad assisterlo c’erano gli avvocati Manlio Morcella e Giovanni Ranalli.
«La sentenza rende giustizia a noi e a Tonnetti»
«La sentenza – spiega la Cosp Tecno Service – ha stabilito l’assoluzione piena perché il fatto non sussiste, in base all’articolo 530 del codice penale comma 1. La conclusione di questa vicenda, a distanza di circa sette anni dai fatti che venivano contestati, chiude una pagina complessa e dolorosa per Cosp Tecno Service, rendendo giustizia alla correttezza dell’operato di Maurizio Tonnetti. La sentenza rende giustizia anche ai valori di correttezza, trasparenza e rispetto delle regole che hanno sempre contraddistinto il lavoro quotidiano e la governance di Cosp Tecno Service».
