di Gabriele Ripandelli
Silvio Baldini ha solo una cosa in testa. La Serie A è un sogno certo, ma anche un obiettivo da perseguire lavorando giorno dopo giorno. «La mia squadra deve dare il massimo per mettere un mattone sulla casa che si chiama Serie A» ha detto alla vigilia della sfida interna contro il Pisa. Sembra assurdo sentire parlare di questi obiettivi dopo la partenza ad handicap del Perugia, ma il tecnico ne è certo: «Sono consapevole che incontreremo delle difficoltà ma è proprio lì che dobbiamo avere fede e credere oltre la realtà. A me interessa l’anima: l’ordine deve essere testa, cuore, attributi e piedi». L’esempio arriva da Bartolomei: «Mi diceva che il suo Spezia era terzultimo al termine del girone d’andata e poi è andato in Serie A».