Due visite guidate del borgo e iniziative per la cura dell’ambiene. Con il II meeting nazionale di canottaggio torna – il debutto c’era stato in occasione del 37° memorial Paolo d’Aloja – il progetto Meet-In Piediluco: coinvolti il Circolo Canottieri Piediluco, Legambiente Umbria, delegazione Fai di Terni e, in qualità di finanziatore, la fondazione Carit.
OLTRE 1.000 ATLETI PER IL II MEETING NAZIONALE

Le visite
Sabato – tempo permettendo – ci saranno due visite guidate con partenza dalla tribuna del polo nautico alle 10.30 e alle 18. Sarà il narratore Fai Andrea Cristofari a raccontare le bellezze di Piediluco, compresa una sosta per visitare gli interni di Villa Manini. Per partecipare e avere maggiori informazioni si può scrivere a [email protected] oppure rivolgersi alla segreteria del Circolo Canottieri sita all’interno del Centro nautico D’Aloja, Via della pace tra i popoli, Piediluco (TR). Il progetto Meet-In Piediluco ha l’obiettivo di promuovere il borgo, incrementarne l’attrattività turistica e valorizzare le gare di canottaggio.
L’ambiente
Sabato mattina – inizio alle 11.30, sempre con partenza dalla tribuna del polo nautico – è prevista un’ulteriore iniziativa, ‘Spiagge e fondali puliti’ di Legambiente, con il presidente del Circolo Verde Nera di Terni-Narni-Stroncone Gianni Di Mattia in campo per un’azione di sensibilizzazione e cura del territorio. I partecipanti saranno invitati a contribuire alla raccolta dei rifiuti abbandonati, che rischiano di disperdersi nel lago. A tutti verranno forniti guanti e sacchi per la raccolta. Infine prosegue l’impegno del CCP per rendere il d’Aloja plastic free: durante il weekend del Meeting gli atleti, il personale di supporto allo svolgimento delle gare e gli accompagnatori sportivi saranno invitati a non usare bottigliette in plastica o a riutilizzarle, rifornendosi tramite appositi dispenser posti in prossimità dei pontili di partenza. Chi vi si rifornirà almeno due volte avrà in regalo il braccialetto del ‘green influencer’. QUI ulteriori dettagli.