di S.F.
Il Comune di Terni e l’utilizzo dei canoni idrici 2024, periodo di scelte non solo sul piano delle infrastrutture sportive. A palazzo Spada è arrivato il via libera anche per quel che concerne il filone delle manifestazioni e degli eventi: via libera alla richiesta alla Regione per complessivi 432 mila euro riguardanti il Cantamaggio (già andato in scena) per 70 mila euro, Umbria Jazz Weekend di settembre per 180 mila euro e soprattutto l’iniziativa ‘Amore@Terni young fourteen’ per San Valentino 2025 per 182 mila euro. La curiosità arriva proprio su quest’ultimo fronte.
CANONI IDRICI 2024, IL FILONE SPORTIVO: MIRINO SU CAMPOSCUOLA E OVIDIO LAURETI
IL DOCUMENTO CON I PROGETTI IN DETTAGLIO
Il maxi concerto
Motivo? Semplice, i 180 mila euro per l’iniziativa prevista per San Valentino 2025 sono solo una minima parte di quanti ne sono preventivati per il maxi evento che il Comune vorrebbe organizzare. Lo si evince dalla scheda tecnica preparata dal responsabile del procedimento, il funzionario tecnico con elevata qualificazione Gianluca Paterni. «In occasione delle manifestazioni dedicate a San Valentino, si vuole potenziare il già ricco programma di attività culturali e religiose che si svolgono tradizionalmente da anni intorno al 14 febbraio, data della festa, con un grande evento di spettacolo da vivo». Nello specifico si parla di un «concerto di un’artista pop di rilevanza internazionale, in grado di attrarre spettatori da tutto il territorio nazionale, da tenersi nel nuovo PalaTerni». Costo? Altino a giudicare dal piano economico-finanziario redatto.
IL COMUNE E L’EVENTO DEL 1° GIUGNO RINVIATO: VALEVA 70 MILA EURO
Le cifre
L’evento – sempre che tutto fili liscio – si terrebbe venerdì 14 febbraio 2025. Per un costo complessivo quantificato in 642.524 euro, dei quali la maggior parte (400 mila) per il prezzo artistico. Il resto sono per spese di produzione (140 mila), personale (20 mila), promozione/comunicazione (40 mila), Siae (28 mila) e altro ancora. «Si provvederà al coinvolgimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni che da sempre sostiene i progetti più importanti dell’amministrazione ed anche di sponsor del territorio e nazionali in base alla rilevanza dell’artista internazionale che sarà scelto». Secondo lo schema preparato dall’ente, i fondi arriverebbero da diverse parti: canoni idrici (i già citati 182 mila euro), altri contributi (200 mila), sponsor privati (80 mila) e ricavi biglietti (200 mila euro, la previsione). Il budget per il Cantamaggio è stato invece quantificato in 107 mila euro, per Umbria Jazz dal 12 al 15 settembre 2024 l’esborso è invece da 471 mila euro. Anche in questo caso di mezzo c’è la fondazione Carit.
