Ancora un triste episodio relativo a furti avvenuti all’interno del cimitero di Terni, ai danni di famiglie già colpite da lutti e che ora si trovano a fare i conti con gesti inqualificabili. A raccontare l’accaduto, in una mail, è una donna.
«Quattro mesi fa – spiega – è morta improvvisamente mia sorella. Qualche giorno fa è stato il suo compleanno, suo figlio le ha comprato un angioletto di vetro con dentro una rosa e lo ha portato al cimitero, deponendolo accanto alla foto della mamma. Ebbene, stamattina (sabato 12 aprile, ndR) non c’era più, qualcuno ha pensato bene di rubarlo». Una situazione incresciosa, come sottolinea la donna, «non per il valore economico, ma affettivo. In più non mi dà pace il pensiero che qualcuno abbia messo le mani sulla tomba dove riposano mia madre, mio padre, mia sorella ed altri miei cari».
La riflessione finale dice tutto: «Mi rivolgo al ladro, o ai ladri. Hai rubato un regalo che un figlio aveva portato sulla tomba della mamma persa solo quattro mesi fa, hai commesso un’azione bruttissima. La prossima volta, prima di mettere le mani su qualcosa che non è tuo, pensaci».