di Francesca Torricelli
La rivoluzione dei mini-chef è partita il 10 giugno dalla Trattoria Da Maurizio a Terni, dove il padrone di casa, Maurizio Caprini, ha deciso che l’amore per la cucina non ha età . O meglio, può iniziare dagli 8 anni. «Sono innamorato di questo lavoro» racconta lui, che da otto anni gestisce la trattoria nel cuore della città . «E volevo trasmettere questa passione ai bambini. Farli entrare in cucina, fargli scoprire quanto può essere bello, e divertente, questo mestiere».
E così è nato un corso di cucina per piccoli cuochi dagli 8 ai 14 anni, 15 ore suddivise in lezioni da due ore a settimana. Ogni incontro ha un tema, ogni lezione è un piccolo viaggio tra pentole, taglieri e sorrisi. «E alla fine della lezione i bambini portano a casa quello che hanno cucinato. La volta dopo, mi raccontano com’è andata l’assaggio in famiglia: se è piaciuto, se qualcuno ha fatto il bis, è bellissimo». Le ricette? Prima si scrivono sulla lavagna, poi i bambini le copiano e le portano a casa. «Abbiamo iniziato con le cose basilari: pasta all’uovo, fettuccine al sugo. Si sporcano le mani, il viso, e devono farlo. È anche un gioco, un divertimento. Poi abbiamo imparato a tagliare le verdure, e lì è scattata la genialata: per la cipolla, tutti con gli occhialini da piscina. Così niente lacrime».
Tra le preparazioni c’erano anche le polpette al sugo, uno dei classici più amati. E il bello è che i bambini partecipano con entusiasmo. «Mangiano tutto, sono curiosi, ti ascoltano. E si vede che hanno voglia di imparare. C’è chi sogna di fare il cuoco, chi è solo curioso, chi si diverte a stare insieme agli altri: ed è proprio questo lo spirito». Attualmente i gruppi sono piccoli, uno da quattro bambini e due da due, ma le iscrizioni sono sempre aperte. Tutto è pensato per la sicurezza dei più piccoli: piastre a induzione, utensili a misura, coltelli di plastica, che tagliano tutto tranne le mani. Alla fine del corso, ci sarà una cena-evento: saranno i bambini a cucinare un intero menù per genitori, nonni, parenti e amici. «È il momento più atteso. La cucina diventa un palco e loro i protagonisti. E poi riceveranno un attestato di primo livello, e il kit da cucina resterà a loro, come ricordo e, chissà , come inizio di un futuro».
E se i bambini si divertono, anche i genitori sono entusiasti. «Mi dicono che è un’idea nuova, diversa dal solito campus estivo. Qualcosa che non si era mai vista, non solo a Terni, ma nemmeno in Italia. Mi sono informato e davvero non esisteva un corso del genere pensato per i più piccoli. Spero che vada avanti, per me è divertimento, per loro può essere l’inizio di una passione». Ma Maurizio non si ferma qui. Sta già pensando al prossimo passo: un corso di cucina per coppie, in vista di San Valentino. «Da novembre a gennaio, massimo. L’idea è questa: uno dei due regala all’altro l’iscrizione, e poi si cucina insieme un intero menù romantico. Un modo diverso per festeggiare l’amore, e imparare qualcosa». Per info e iscrizioni, basta passare al ristorante o cercare la Trattoria Da Maurizio sui social. Mani in pasta, sorrisi in faccia, e via: il futuro ha il profumo del sugo.