«A Cosenza la partita più importante»

Video – Il tecnico del Perugia Serse Cosmi parla alla vigilia della seconda trasferta consecutiva, decisiva per chiudere il discorso salvezza

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Partita delicatissima a Cosenza, che, in caso di vittoria, potrebbe dare al Perugia la ragionevole certezza della salvezza e magari fornire la giusta spinta emotiva per il rush finale, che servirà se non altro per chiudere in bellezza.

Le parole del tecnico

In molti sono stanchi

«Bisogna recuperare chi ha finito la partita sopra le proprie forze e mi riferisco a Falasco, Rosi e Mazzocchi (quest’ultimo vittima di crampi nei minuti finali; ndr). Oggi pomeriggio faremo un allenamento decisivo per capire chi tra Gyomber, Angella e Falcinelli può partire dall’inizio».

Gara decisiva

«È la partita più importante del campionato, ci potrebbe aprire degli scenari inimmaginabili. Il Cosenza ha dei valori, deve vincere , avranno tanta rabbia e si appelleranno a tutte le forze. Mi aspetto altrettanto dal Perugia. La quota salvezza forse si è alzata, ma magari alla lunga torna come prima. E noi abbiamo il vantaggio degli scontri diretti».

Il modulo

«Il 3-4-1-2 ti dà e ti toglie ed è legato a Buonaiuto che è l’unico giocatore che spacca la partita. Se lo proponiamo dall’inizio dobbiamo vincere. Nei primi venticinque minuti abbiamo avuto delle difficoltà ma è solo dopo il 2-0 che abbiamo sbandato. Poi però ci siamo ricompattati, abbiamo segnato due gol, colpito due legni e ci è stato negato un rigore. Il primo tempo sarebbe potuto finire 4-4, il secondo 3-1 per noi».

I gol subiti su cross a sinistra

«Ci è successo con Falasco, Nzita, Dragomir e Di Chiara: siamo vulnerabili e ne abbiamo riparlato. Però anche a Pescara eravamo in una situazione di sei contro due, quelle situazioni in cui un allenatore deve sentirsi tranquillo…».

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