Sei ragazzi di età compresa fra i 14 e i 16 anni, di Acquasparta e Montecastrilli, tutti di buona famiglia, denunciati a piede libero alla Procura presso il tribunale dei minorenni di Perugia per aver diffuso in chat, fra gli amici, foto hard di almeno cinque coetanee della zona. Fatti risalenti al triennio 2015-2017 su cui hanno indagato, con riserbo, i carabinieri di Acquasparta, fino a concludere le indagini nelle scorse settimane.
TERNI, FOCUS BULLISMO: «LOTTA SENZA TREGUA»
Sotto shock La notizia, nota a più persone del posto ma che in molti avevano cercato di tenere nascosta, ha shoccato le comunità di Acquasparta e Montecastrilli: tre dei minori finiti nei guai sono stati denunciati per divulgazione di materiale pedopornografico ed altri tre per diffamazione aggravata, per aver offeso ed esposto al pubblico ludibrio le giovanissime.
Fiducia tradita Quest’ultime, in qualche caso ex fidanzate dei denunciati, nel tempo – dietro le pressioni degli stessi – avevano inviato alcune foto osé a coloro di cui si fidavano. A volte come ‘prova d’amore’. Purtroppo invece le immagini hanno iniziato a fare il giro delle chat, diventando presto di dominio pubblico con tanto di commenti bestiali da parte di altri giovanissimi della zona e non solo. Una vicenda pesante, finita da qualche tempo all’attenzione dell’autorità giudiziaria – titolre del fascicolo è il pm Flaminio Monteleone – che ora dovrà assumere i provvedimenti del caso.
