Aiutano conducente autocarro e scoprono traffico illecito cani

Acquasparta – La polizia Stradale era intervenuta lungo la E45 per dare una mano a due persone nella sostituzione di uno pneumatico forato. All’interno c’era un cucciolo

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Un traffico illecito di cani di razza. A scoprirlo sono stati gli agenti della polizia Stradale del distaccamento di Todi, coordinati dal dirigente Valter Gramaccia, dopo aver soccorso un autocarro con targa straniera per la sostituzione di uno pneumatico forato lungo la E45 all’altezza di Acquasparta (Terni). Le due persone che erano a bordo sono state denunciate anche per maltrattamento di animali.

La scoperta

Gli agenti hanno verificato la legittimità degli spostamenti sul territorio italiano – normative anti Covid – con tanto di check legato all’autorizzazione al trasporto conto terzi sulla tratta Romania-Italia, la tratta di interesse dei due a bordo dell’autocarro. In questo contesto alla polizia Stradale non è sfuggita la presenza di un trasportino per animali nascosto tra gli scatoloni: all’interno c’era un cucciolo stremato dal viaggio, la cui presenza è stata certificata con un libretto sanitario. Il problema? Non era conforme alle caratteristiche del passaporto europeo per animali da compagnia.

Sequestro e denunce

Il cucciolo era spaventato e assetato. La polizia Stradale tuderte non ha perso tempo e ha contattato il servizio veterinario della Usl Umbria 2 di Terni e il servizio igiene allevamenti e produzioni zootecniche: è stato così accertato che si trattava di un cane Shitzu di circa 50 giorni di vita privo di vaccinazioni e microchip, poi sequestrato e consegnato temporaneamente ad una persona idonea individuata dai veterinari. Per i due è scattata la denuncia a piede libero.

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